21 Novembre 2024

“Salviamo il fiume” Alcantara. Sabato 15 una task force per ripulire le aree da rifiuti e plastiche

Sabato 15 giugno nell’area del fiume Alcantara, si svolgerà la 1^ giornata ecologico-educativa “Salviamo il fiume – Save the river”, intitolata alla memoria della Prof.ssa Nuccia Di Franco Lino, recentemente scomparsa, pioniera delle Associazioni naturalistiche e guerriera per la conservazione e la tutela del Creato. Si procederà a un intervento di pulizia del fiume dalle materie plastiche e dai rifiuti in tre zone: alla foce che delimita i confini dei comuni di Calatabiano e Giardini Naxos;  nell’area attrezzata a nord del Comune di Gaggi, ricadente nel Comune di Graniti; nell’area sottostante alle Gole dell’ Alcantara nel territorio del Comune di Motta Camastra. Il materiale plastico che degrada gli argini del fiume Alcantara proviene, principalmente, da una vecchia discarica collocata sul margine del torrente Zavianni, franata a causa di recenti calamità naturali. Nel corso della giornata si provvederà anche a rimettere in natura alcuni rapaci, trovati feriti e curati dal Centro recupero fauna selvatica. 

Alle ore 12.30 nei locali della struttura privata “Gole dell’Alcantara” si terrà una conferenza stampa per riferire i risultati dell’operazione di pulizia. Sarà inoltre creato un collegamento con il naturalista prof. Franco Tassi, per oltre 30 anni direttore del Parco Nazionale d’Abruzzo.   

All’evento di pulizia, che si svolgerà nei territori di alcuni Comuni del Parco Fluviale dell’Alcantara (Motta Camastra, Calatabiano, Graniti, Giardini Naxos e Castiglione di Sicilia) partecipano la Città metropolitana di Catania, capofila del progetto, la Città metropolitana di Messina, il Parco Fluviale dell’Alcantara, l’Ispettorato ripartimentale delle Foreste, l’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca Mediterranea – Ripartizione faunistica venatoria,  l’A.R.P.A., i sindaci dei Comuni di Giardini Naxos, Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Motta Camastra e Graniti. Saranno operativi anche i militari della Base americana di Sigonella e alcune Associazioni di volontariato (Guardie ittiche e Associazioni ambientalistiche) presenti sul territorio.