FRANCAVILLA SICILIA – Un “ritorno” alla città greca
Michele La Rosa – Un incontro con l’archeologia attraverso un cammino misto tra reale e immaginario, tra reperti archeologici e scavi immaginando l’atmosfera dell’epoca. Questo l’interessante esperimento realizzato qualche giorno fa e apprezzato dai tanti presenti, turisti e cultori di storia greca, provenienti da tutta la Sicilia orientale. “Un esperimento in scena per la prima volta ma con enormi potenzialità di miglioramento. “ – ci dice Loredana Lombardo ,presidente della Pro Loco Francavilla e che ci illustra il progetto Welcome to Alcantara valley -Etna concordato e realizzato grazie alla sinergia tra le pro loco e associazioni della valle, il Comune. La visita archeologica si è svolta con momenti di drammatizzazione ricreando in un luogo di forte spiritualità ellenica, in un teatro immaginario, il culto di Demetra, Persefone e Adone accompagnati da una suonatrice di arpa. Qui, in questa terra ci sono i resti di un vero e proprio insediamento dell’epoca greca per cui l’esperimento ha suggestionato i molti presenti. L’iniziativa ha una grande valenza culturale ma anche di promozione turistica sposandosi bene con gli obiettivi dell’Amministrazione comunale che da alcuni mesi ha lanciato proprio l’immagine di Francavilla come Città greca, peraltro già inserita nell’area del Parco archeologico di Naxos Taormina. L’iniziativa ha coinvolto diversi cittadini, maestranze, giovani, cultori di storia ed archeologia , un esperimento che probabilmente adesso lascia intravedere successive fasi, visto anche il successo.