RIPOSTO (CT) – Cambio al vertice dell’Ufficio Circondariale Marittimo
Dopo due anni di comando il Tenente di Vascello Anthea Campanella, cede la guida dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Riposto al Tenente di Vascello Francesca Natale. Il passaggio di consegne è avvenuto questa mattina, presso il Comando della Guardia Costiera di Riposto alla presenza del Direttore Marittimo della Sicilia Orientale Contrammiraglio Giancarlo Russo. La cerimonia si è svolta in forma ridotta davanti ad una rappresentanza del personale militare e civile in ottemperanza alle disposizioni per il contenimento del contagio da Covid19.
Nel discordo di commiato il TV Anthea Campanella ha espresso il suo ringraziamento per la fattiva collaborazione agli enti locali, alle forze di polizia presenti sul territorio e alle maestranze portuali che, anche se non presenti fisicamente, hanno accompagnato e sostenuto questo periodo di servizio. Ha inoltre percorso i passaggi fondamentali del suo biennio di comando affermando di avere percepito il calore della gente: “ho avuto l’onore di poter dare il mio contributo in un territorio dalle molteplici potenzialità che giorno dopo giorno va sempre più valorizzato. Nel porto di Riposto e in tutto il circondario marittimo abbiamo cercato di far sentire la nostra presenza e di essere attivi nei molteplici compiti istituzionali in cui siamo impegnati. Il territorio jonico-etneo, che vive di pesca e di turismo va tutelato, bisogna continuare ad impegnarsi per salvaguardare la risorsa ittica e l’ambiente marino e costiero”.
Il Comandante Campanella ha ufficialmente concluso la propria esperienza di comando nella città marinara per assumere un nuovo e prestigioso incarico presso la Capitaneria di porto di Roma, con sede a Fiumicino, passando il testimone al nuovo comandante della Guardia costiera ripostese, Francesca Natale, che negli ultimi 7 anni è stata impegnata professionalmente a Taranto e a La Spezia. Il Comandante entrante si auspica di proseguire sulla rotta tracciata dal suo predecessore e di dare il suo contributo per il raggiungimento degli obiettivi istituzionali del Corpo a favore dell’utenza del mare.