TAORMINA – Il Made in Sicily in mostra a Palazzo Ciampoli
Il giallo come schiaffo alle ombre, un colore che rende tutto più chiaro e luminoso. Il giallo, è l’eterno ma anche l’ottimismo, la speranza, la rinascita. Il giallo che parla al cuore.
Allestita a Palazzo Ciampoli, a Taormina, grazie alla concessione d’uso dell’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e del Parco Archeologico Naxos Taormina, aperta al pubblico fino al 18 settembre, la mostra –curata dall’artista Arturo Delle Donne su progetto di Piero Giuffrida- ospita le eccellenze dei designers siciliani: DEBORAH CORRENTI BRAND 23é,MODART DI FLAVIA PINELLO, AMMIA,ALLU’ JEWELS, IDDA MADE IN SICILY, TINA ARENA FASHION ATELIER, FANCS V. BY SIMONA ELIA GIOIELLI, LUCIA CACCAMO, MARZIA DONZELLI BRAND MAD IN ITALY, SARTORIA MAQUEDA, MELILLI FACTORY, LE MANZ BRAMD SUAHRU BEACHWEAR, DUERRUOTE, INFANTINO UOMO, LIDIA LUCCHESE GIOIELLI, ASCIARI, GATTACCI (GIOIELLI IN PLEXIGLASS), DONZELLI, DANIE’ MADE IN SICILY (BORSE E ARTICOLI DA VIAGGIO),MOLLO TUTTO, VUEDU FACTORY, C.I.D.A. BRAND LA VIE EN ROSE, LA MORANDI, GULLO FILATI, ZAVI GROUP BRAND SAILOR, TARI RURAL DESIGN (PELLETTERIA DONNA), MODALAB (BORSE E PELLETTERIA).
Gli outfit sono immersi in uno scenario ricostruito come un giardino verticale di limoni. Essi rafforzano il senso di continuità e di appartenenza alla natura stessa, fino alla completa fusione tra uomo e natura, ma con un più un effetto carico e dirompente, capace di far arrivare questo messaggio il più lontano possibile.
Un’identità sottolineata dalla cenere vulcanica come un pennarello che mette in risalto i contorni più decisi. Non solo dunque un omaggio al vulcano Etna, la cui cenere è anche un fertilizzante naturale per la crescita degli agrumi siciliani che per questo sono unici al mondo, ma un ulteriore indizio nella caccia al tesoro dei simboli. Il sentimento che prova lo spettatore che osserva ciò che ha di fronte è di perfetto equilibrio. Anche giornalisti e buyers nazionali, primo fra tutti il presidente di Camera Buyer Italia Giacomo Santucci, durante la Taomoda Week 2020hanno ammirato le installazioni, in quella brezza leggera che accompagna, in un’esplorazione visiva ed emozionale, la scoperta del bello “made in Sicily”.
(Photocredits Maria Claretta Ferlito)