GIARRE – Da Taormina a Piedimonte etneo 19 i comuni associati nel SIRU
Approvata ieri sera all’unanimità dal Consiglio comunale di Giarre la delibera che sancisce l’adesione del comune al Siru (Sistema Intercomunale di Rango Urbano) ionico etneo. Si tratta di un organismo intermedio che ha, come obiettivo principale, l’accesso ai finanziamenti previsti dalla programmazione europea 2021/2027, con particolare attenzione alle iniziative rivolte ai giovani, alla cultura, all’ambiente, all’impegno civico, all’innovazione, alla crescita e allo sviluppo. Ne faranno parte anche i comuni di Calatabiano, Castelmola, Fiumefreddo di Sicilia, Gaggi, Gallodoro, Giardini Naxos, Graniti, Letojanni, Linguaglossa, Mascali, Milo, Mongiuffi Melia, Piedimonte Etneo, Riposto, Santa Venerina, Sant’Alfio, Taormina e Zafferana Etnea. “La costituzione di un’autorità urbana associata tra i comuni favorirà la cooperazione tra gli enti ed una gestione più efficace dei servizi e delle infrastrutture comuni, supplendo anche ad eventuali mancanze di figure professionali nella pubblica amministrazione – dichiara il presidente del Consiglio comunale di Giarre, Giovanni Barbagallo – Sono fiero che il consiglio comunale di Giarre abbia dato il proprio contributo alla realizzazione di questo importante progetto per il territorio e per i cittadini. L’unanimità raggiunta – prosegue – dimostra la volontà di lavorare insieme per il bene comune e per la valorizzazione delle risorse del territorio. È un importante passo avanti per la gestione integrata e sostenibile per tutto il territorio ed inoltre dimostra la volontà dei comuni di lavorare insieme. Speriamo – conclude Barbagallo – che questo possa essere il primo di molti passi in avanti verso una maggiore collaborazione tra i comuni per perseguire il benessere dei cittadini e lo sviluppo delle comunità locali”. Sarà Piedimonte Etneo, comune capofila, a fungere da raccordo tra gli enti e a razionalizzare l’azione amministrativa volta all’attuazione di una strategia territoriale.
“Sono molto contento soprattutto per l’unanimità del voto espresso dal Consiglio comunale di Giarre, che ha colto l’importanza di questo strumento– dichiara il sindaco di Piedimonte Etneo, Ignazio Puglisi – È prevista una gestione collegiale nella quale Giarre certamente sarà presente. Tra l’altro Giarre, da dove mi stanno arrivando molti input da parte di associazioni e professionisti, è risultato uno dei comuni con le migliori performance in termini di presenza turistica nell’ultimo quinquennio. Stiamo elaborando la Strategia territoriale di sviluppo in cui inserire tutti i progetti che possono esaltare la naturale vocazione turistica di questo territorio. Lavoriamo, per esempio – conclude Puglisi – alla creazione di una continuità territoriale tra Torre Archirafi e Letojanni, per poi fare partire una serie di percorsi che raggiungano l’Etna”.