RANDAZZO – Al via la seconda edizione di Feudo Art Residency alla Cantina Girolamo Russo
Con il pianista tra i più grandi di sempre Alfred Brendel. in programma concerti, mostre, masterclass, degustazioni nei giorni 1-2-3 settembre
MICHELE LA ROSA – Cantine che diventano residenze artistiche, luoghi di cultura, arte. Diversi gli eventi e i progetti culturali ospitati tra vigne e cantine qui sull’Etna Nord. Siamo in contrada Feudo, non distanti dalla città medievale di Randazzo e vicini ad altre aziende vitivinicole che hanno puntato molto sul binomio vino-arte (Feudo Vagliasindi, Al Cantàra). La cantina Girolamo Russo, tra le più iconiche aziende del vino del versante nord dell’Etna, ospiterà dall’1 al 3 settembre la seconda edizione di Feudo Art Residency, prestigioso progetto dedicato al connubio tra il vino e la musica classica, promosso da Giuseppe Russo che oggi conduce l’azienda di famiglia con sensibile attenzione all’arte e la cultura. Sette giovanissimi talenti della musica classica italiana e internazionale – Filippo Gorini (pianoforte), Anna Göckel (violino), Daniel Mitnitsky (violoncello), Sara Cortolezzis (voce), Alessio Pianelli (violoncello), Camila Sanchez (viola) e Giuseppe Guarrera (pianoforte) in questi giorni trarranno insieme ispirazione dai paesaggi delle vigne sotto il vulcano, per offrire un programma musicale che si svilupperà nei tre concerti con musiche di Beethoven, Schubert, Mozart, Brahms. Ospite d’eccezione di questa edizione sarà il grande Maestro Alfred Brendel, considerato uno dei maggiori pianisti del secondo Novecento, che terrà delle masterlcass all’interno della tenuta aperte all’ascolto del pubblico, nei pomeriggi del festival, dal giovedì al sabato dalle 16. I tre appuntamenti avranno inizio alle 19.30 con un aperitivo-cena, accompagnato dalla degustazione dei vini dell’azienda. Poi, al calar del sole, ci si metterà in ascolto. In contemporanea sarà possibile visitare negli spazi interni della tenuta la mostra “Il lato profondo della Terra”, dedicata alle opere dell’artista catanese Nunzio Fisichella in dialogo con le arene dell’Etna. Fin dalla prima edizione l’evento si è fatto notare sia dalla stampa specializzata che dal pubblico che ha così sperimentato l’esperienza tra vigne, cantina, ed esibizioni musicali con talenti musicali di prestigio.