21 Novembre 2024

I nuovi film di Guia Jelo, dalle nonne zombie alle magistrate. “Nella maturità ruoli internazionali”

È un momento di grazia per Guia Jelo, sempre più impegnata sui set cinematografici nazionali ed internazionali. Un terzo atto della luminosa carriera dell’attrice caratterizzato da nuove sfide e ruoli anticonvenzionali.
“Ci sono i film del filone zombie, le mie suggestive e terrificanti nonne zombie – racconta con ironia Guia Jelo – Chiamo così questi ruoli, in modo scanzonato, perché sono nonne morte, sono inquietanti, spaventose, profonde e arcane”. Nel film ‘The Run’, diretto da Paul Raschid con la produzione anglosassone LRN s.r.l, Guia Jelo interpreta il ruolo della nonna che appare al nipote nell’aldilà per ammonirlo e indirizzarlo. “Paul Raschid è un regista anglosassone che, con la sua genialità mi ha aperto nuove frontiere, nel mio ruolo di zombie ‘grandmother’ – prosegue l’attrice – The Run è un thriller/avventura futuristico e interattivo, ricco di colpi di scena, dove il pubblico ha la possibilità di determinare le decisioni che prenderanno i due personaggi principali. Scelte importanti che possono cambiare completamente il corso della storia e di conseguenza il finale”. Un cast di cammei d’eccezione che annovera anche Franco Nero, Dario Argento, Fabio Testi e Katia Ricciarelli.
Altra pellicola attesa è ‘Lo Scuru’ del talentuoso regista Giuseppe William Lombardo. Qui l’attrice, che interpreta la nonna del protagonista, una mavara che influenza il destino del nipote, dà al ruolo una carica ancestrale, rendendo il personaggio una figura che sembra uscita dalle pagine di Giuseppe Pitré o Luigi Capuana. Un’ interpretazione che conduce in una Sicilia arcaica e brutale, raccontando cosa voglia dire votarsi a credenze ancestrali per sconfiggere il dolore che affligge l’umanità, sia esso psichico che fisico. “Senza nulla togliere alla mia internazionalità, giunta a me in età matura, in cima ai miei capelli argento – spiega Guia Jelo – tengo molto al film ‘Lo Scuru’, prodotto da Alessandro Regaldo Grey Ladder. È un film italiano, anzi profondamente siciliano, misterioso, spaventoso nel suo antico misticismo esoterico. Anche questo inquietante e devastante nell’anima, arcano. Ci tengo in maniera speciale per la fiducia e la grande stima, fino ad arrivare alla passione, che nutro per il regista Giuseppe William Lombardo. Un regista che mi ha voluto con ammirazione e costanza, sopportando i miei eccessi dovuti alla mia brama di voler fare questo film”. Nel cast della pellicola anche Fabrizio Falco, nel ruolo di protagonista, Simona Malato, l’amico e maestro Vincenzo Pirrotta e Fabrizio Ferracane.
“Poi – annuncia Guia Jelo – c’è il filone delle terribili e difficili mie ‘magistrate’. Altre due produzioni, la seconda serie di ‘The Bad Guy’ e ‘Il depistaggio’, vedranno, infatti, l’attrice interpretare il delicato ruolo di magistrato. “Sarò la giudice capo del pool antimafia Giuseppina Corifena, nella seconda serie di ‘The Bad Guy’, con Luigi lo Cascio e Claudia Pandolfi – prosegue – per la regia di Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana, in uscita internazionale su Amazon Prime Video ad inizio del 2025. Non rivelo nulla ma ci saranno delle sferzate a sorpresa molto forti, quanto è forte il prodotto ed il successo che ha avuto la prima serie. E passiamo alla magistrata Angelica Di Giovanni, presidente del Tribunale di Sorveglianza di Napoli, nel film di Aurelio Grimaldi ‘Il depistaggio’, film potente che farà molto discutere e pensare, interpretata da me con dolore e rabbia per quello che dichiara con durezza spietata, rivelando presunte o vere nefandezze italiane istituzionali del passato. Un ruolo interpretato proprio da me che, da Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, ho dovuto cercare di essere quanto più concentrata nel personaggio e non così coinvolta come in realtà mi sono sentita dentro”.
Un anno intenso e ricco di emozioni per Guia Jelo che ha ancora la voglia e la determinazione per mettersi in gioco e affrontare nuovi e sempre più impegnativi ruoli, tra cinema, televisione e teatro. “Qualcuno dirà ma Guia si è montata la testa a 70 anni +2? – afferma con un sorriso – La mia parabola conferma il detto ‘nemo profeta in patria’? No! Ma quando mai. In patria è tutto ok, ci mancherebbe. Parola di Cavaliere. Sarò presto ‘abbracciata’ dal film in prossima uscita ‘Eterno visionario’, con protagonisti Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi e Federica Vincenti, diretto – conclude – dall’artista mio immenso più grande e vero amico, mentore e faro della mia vita, Michele Placido”.