Castiglione di Sicilia – Vigna Barbagalli tra i vigneti storici d’Italia
Solicchiata – Antica e contemporanea, fino ad essere innovativa. È Vigna Barbagalli, che con i suoi 130 anni è stata selezionata tra le 10 più belle vigne storiche italiane – unica in Sicilia – della guida Vini e Vignaioli 2025 del Corriere della Sera. Luciano Ferraro e James Suclinkg, i curatori, hanno anche assegnato al Barbagalli Etna Rosso 97 punti, classificandolo tra i migliori 100 vini italiani.
“Siamo davvero felici che Jame Suckling e Luciano Ferraro abbiano voluto inserire la nostra Vigna Barbagalli tra le 10 vigne storiche più belle d’Italia. Il riconoscimento è davvero un grande orgoglio per la nostra famiglia e credo che lo sia anche per il magico territorio etneo. Quasi abbandonato fino a 30 anni fa questo areale ha vissuto negli ultimi anni una rinascita che lo ha fatto diventare zona vinicola di primo piano a livello mondiale, con vini riconosciuti per la loro eleganza, la loro mineralità e per l’alto profilo qualitativo. Alcuni di questi vini sono prodotti proprio dalle nostre bellissime vigne centenarie, che rappresentano un valore aggiunto da un punto di vista qualitativo e identitario”, afferma Michele Faro, titolare con la famiglia della Cantina Pietradolce.
Vigna Barbagalli, un piccolo vigneto di Nerello di Mascalese a 900 metri di altitudine, racchiuso tra altri vecchi vigneti sempre di proprietà della famiglia Faro posizionati sul versante est dell’Etna, parla di un’epoca che già da oltre un secolo non esiste più, di quando le vigne erano a piede franco e la fillossera ancora non aveva stravolto la viticoltura siciliana. È importante però ricordare che la sua unicità non sta solo nella sua vetustà ma anche nella testimonianza che dà di resilienza e biodiversità, oltre che di un rapporto equilibrato tra pianta e uomo; elementi, questi, fondamentali per dare una prospettiva alla vitivinicoltura moderna alle prese con crisi climatica e scarsità di risorse.
È proprio dallo stretto rapporto con il territorio e i suoi vigneti che prende origine la cifra stilistica di Cantina Pietradolce, rinomata per essere una boutique winery grazie al lavoro “sartoriale” della famiglia Faro. Da questo approccio nascono i suoi vini di alta qualità, territoriali e fortemente identitari, apprezzati in tutto il mondo.
Da Vigna Barbagalli, con le sue viti ad alberello e i tralci intrecciati tra di loro a creare un paesaggio unico, nasce il Barbagalli Etna Rosso, prodotto in non più di 2.000 bottiglie l’anno. Questo vino è la massima espressione della qualità di Pietradolce e della profonda passione della famiglia Faro per la propria terra, gestita con studio e competenza tecnica.
Tra i vini più blasonati d’Italia, il Barbagalli Etna Rosso esprime innata eleganza e profondità. Frutto di una selezionatissima vendemmia manuale, riposa per 20 mesi in botti di rovere da 700 litri a tostatura leggera e grana fine e poi si affina per lunghi anni in bottiglia. Per la famiglia Faro è l’espressione più pura dell’Etna. L’annata 2020, con la sua persistente intensità, i tannini vellutati e il finale di cenere e mineralità che lo fanno riconoscere come un vino vulcanico, ha affascinato Luciano Ferraro e James Suclinkg, che gli hanno assegnato 97 punti sulla guida Vini e Vignaioli d’Italia 2025.