22 Novembre 2024

International Fashion Week, la moda oltre lo Stretto

Federica Chinnici-  Eccellenze internazionali, artisti, operatori del fashion system, stilisti del Made in Italy e, non per ultimi, emergenti fashion designer: sono sati loro i protagonisti della seconda edizione dell’International Fashion Week che nei giorni scorsi hanno animato il Salone del teatro Francesco Cilea con sfilate, interviste, conferenze stampa, shooting, premiazioni ed eventi.

La rassegna di Alta Moda, svoltasi nel capoluogo calabrese, ha ospitato storiche maison e nuove realtà creative del settore. Una seconda edizione dal carattere internazionale e dall’alto profilo qualitativo, alla quale hanno preso parte ospiti del settore di rilevanza mondiale, e che si è conclusa con un tripudio di successi.

Una rassegna di eventi organizzata dalla Camera Nazionale Giovani Fashion Designer in collaborazione con l’Assessorato alle Attività produttive e Politiche Giovanili del Comune di Reggio Calabria.

Obiettivo della rassegna di moda è stato quello di valorizzare la tradizione e la sartorialità, con un’attenzione focalizzata sulle nuove generazioni: in questo modo le istituzioni hanno offerto un forte supporto alla grande creatività espressa dai fashion designer emergenti.

L’apertura della manifestazione è avvenuta il 6 maggio con il consueto red carpet, ma il fulcro delle sfilate si è svolto il 7 e 8 maggio. Ad aprire il defilè Martin Alvarez, illustre fashion designer di fama internazionale, protagonista delle più importanti sfilate europee e non solo. Abilissimo maestro nel settore creativo di abbigliamento ha presentato per primo la sua collezione, che ha avuto come tema conduttore elementi geometrici presentati su  abiti-tunica con tessuti a contrasto, lunghi wrap dress scivolati, abiti rosa con inserti di pizzo chantilly, camicie di organza tridimensionali color ciclamino.

In passerella presente anche la collezione di gioielli di una delle eccellenze del Made in Italy, Gerardo Sacco che ha dato sfogo a uno stile eclettico, composito ed eterogeneo: gioielli fatti a mano interamente pensati e realizzati nella bottega del maestro orafo.

Tra i fashion designer presenti anche Francesco Lorenti che ha portato sulla passerella l’antica tradizione della tessitura al telaio a mano e Enrica Benedetta Vadalà con la collezione Enrica BV : la designer ha portato nel foyer del teatro Cilea, insieme allo spirito della festa, diversi abiti pensati per varie occasioni e  per  giovani donne esuberanti e femminili con una vita mondana ed intensa. Altra ambientazione e altre sensazioni quelle offerte da Arianna Laterza che ha ricreato un’atmosfera surreale con colori e sfumature variabili, tessuti leggeri e delicati.

In passerella pure le  creazioni di  Lilli Spina, Giuseppe Fata, Dimitar Dradi, Zahira Quevedo, Noemi Azzurra Neto Dell’Acqua, Micifur, Giosì Barbaro e tanti altri.

A questa prima rassegna di stilisti ha fatta seguito quella  rappresentata dalla categoria della New Generation. Sulla passerella si sono susseguite le creazioni di Daniela Latella, Valentina Poltronieri, Sara Galtieri, Piera Catena, Giuseppina Di Bartolo e Cristina Romeo.

Tra le eccellenze di questa nuova generazione di creativi anche il siciliano Vincenzo Meli, giovane stilista formatosi all’Accademia di Belle Arti di Palermo che ha debuttato in passerella con la collezione Outsider. Il suo brand di  Haute Couture prende in nome di VIKIO. “La collezione – spiega Vincenzo – è ispirata allo stile gotico-vittoriano della cinematografia di Tim Burton. Arte e architettura sono gli elementi chiave. Le linee sono slanciate, le tonalità cupe e i materiali pregiati: pizzi e macramè rievocano la complessità delle vetrate gotiche e sono elementi rappresentativi dei capi della mia collezione.” Intenzione di Vincenzo, come ha spiegato lui stesso durante l’intervista, è quella di stare sempre al passo con le ultime tendenze: il suo è uno studio attento ai tagli e a una continua ricerca di nuove linee, volumi e sovrapposizioni.“Voglio ottenere capi sempre più innovativi, mixando pezzi elaborati con prodotti minimal per soddisfare le esigenze della donna moderna nelle occasioni più esclusive.”

     Riflettori accesi sul   Party International Fashion Week organizzato da Vincenzo Evoli, Laura Pizzimenti e Domenico Romeo. Presente un team vincente guidato dalla presidente Alessandra Giulivo, il direttore generale della Camera dei Giovani Fashion Designer Dario Caminiti, il vicesindaco di Reggio Calabria Armando Neri, la dirigente del settore Politiche Giovanili e del Lavoro Carmela Stracuzza e il presidente onorario Giuseppe Fata, che ha saputo ricostruire a Reggio Calabria le atmosfere dell’Alta Moda internazionale.

Durante la cerimonia è stato assegnato il premio Golden Muse Award: a riceverlo sono stati personaggi che, a livello nazionale e internazionale, si sono distinti particolarmente per le attività legate al mondo della moda, dell’arte e della cultura. Tra questi: Cangiari, eccellenza calabrese di fama internazionale e primo brand della moda eco-etica di fascia alta in Italia; anche il fotografo di moda internazionale Vincenzo Grillo;il giornalista e direttore artistico Massimiliano Cavaleri, la buyer Linda Vercillo. Altro riconoscimento per la giovane e talentuosa fashion manager Gabriella Chiarappa. Golden Muse Award è stato assegnato, infine anche alla Aegyptia Milano Makeup che ha curato il trucco di tutti i protagonisti dell’evento: una linea di trucco professionale presente in Europa, Asia e Medio Oriente, utilizzata anche in produzioni televisive,cinematografiche e teatrali.

La manifestazione si è conclusa nel segno del successo firmato Camera Nazionale Giovani Fashion Designer in cui fondamentale è stato anche il lavoro di tutto lo staff della Camera, dall’hair style Salvatore Clemensi, al fotografo Antonio Taccone, al curatore di riprese e montaggio Paolo Ditto, fino alla già citata Aegyptia Milano Makeup. Si è trattata, dunque, di un’intensa full immersion nel mondo del fashion system che ha creato un’atmosfera internazionale per quattro giorni consecutivi e  ha trasformato Reggio Calabria in una vera e propria Capitale della Moda.