PROVOLA DEI NEBRODI – Presentato il disciplinare di produzione
Michele La Rosa – Ulteriore passo in avanti per il Consorzio formaggio Provola dei Nebrodi. Ci siamo. Si procede a gonfie vele. Pronto il disciplinare per la “Dop della provola dei Nebrodi”. C’è fermento e grande attesa per un prodotto già conosciuto in Sicilia ma pronto alla grande sfida di un mercato più ampio grazie alla possibilità di dotarsi della Dop, la Denominazione di Origine Protetta. Affollata riunione giovedì sera a Castel di Lucio, numerosi produttori ed amministratori locali sono intervenuti per l’audizione convocata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali presso il Teatro Martoglio per la verifica del disciplinare di produzione secondo quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del consiglio del 21 novembre 2012. Durante l’incontro i presenti hanno preso atto del disciplinare, avanzando anche alcune osservazioni che se recepite nel giro di alcuni mesi potrebbe portare alla ufficializzazione del marchio di qualità e provenienza tanto auspicato. C’è molto entusiasmo intorno al progetto del consorzio di produttori che vede presidente Pietro Valenti, ma “sostenuto” da molte amministrazioni locali (ben 47 Comuni interessati su tre province) e tra questi in modo particolare il sindaco di Floresta Nello Marzullo, ma anche a Cesarò si guarda con attenzione all’evolversi della situazione. “ Nel nostro territorio comunale ci sono 800 aziende agricole e ben 300 dedite alla zootecnia, interessando una vasta porzione di superficie nebroidea. Siamo presenti ed attenti alla evoluzione di tutto ciò, consapevoli che questo è un settore in continua evoluzione e che vede coinvolti anche giovani, spesso anche specializzati che diversificano ed arricchiscono il nostro assetto produttivo”- ci dice Antonio Saraniti, vice sindaco di Cesarò, giunto a Castel di Lucio con una nutrita presenza di suoi concittadini-produttori. Una riunione che ha visto insieme produttori ed allevatori storici del comprensorio, accanto a nuovi imprenditori e giovani che puntano a questo settore. Accanto ai produttori e alle istituzioni anche lo staff di esperti che sta collaborando all’iniziativa come il prof. Giuseppe Licitra. Il Consorzio del Formaggio Provola dei Nebrodi, che ha sede a Floresta, va ad interessare comuni ricadenti nelle province di Messina, Catania, Enna. Il riconoscimento della Dop per la provola apre nuovi scenari ai quali allevatori e produttori guardano con interesse. L’iter da parte sua sta procedendo con ritmi alquanto veloci a quanto ci dicono diversi amministratori. La produzione di questo formaggio tipico da tempo caratterizza quest’area, conosciuta già in tutta la Sicilia ma che adesso punta a varcare i confini regionali e nazionali.