Bollicine dell’Etna : raddoppiata la produzione di spumanti in due anni
Michele La Rosa – E’ l’area etnea il principale distretto produttivo di spumante in Sicilia in termini di aziende produttrici. Lo evidenziano i dati forniti dall’IRVO, ovvero l’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio attraverso il proprio Osservatorio sulla produzione vitivinicola siciliana. La zona etnea conta ben 14 aziende che producono 30 diverse etichette. Complessivamente nell’isola attualmente le aziende che producono spumanti sono una cinquantina per circa 90 etichette, di cui 22 spumanti rosè e 67 spumanti bianchi ottenuti o da uve a bacca bianca o da uve a bacca nera vinificata in bianco. “ L’aumento negli anni del numero di aziende siciliane che producono vini spumanti e di conseguenza dei volumi di prodotto, è evidenziato dal fatto che nel 2011 , da nostro censimento, erano circa 20 le aziende siciliane che producevano spumanti per circa 30 etichette contro le attuali 48 aziende per 89 etichette “ – scrive testualmente Francesca Salvia nel rapporto sulla spumantistica in Sicilia redatto per l’Irvo, organo ufficiale della Regione Siciliana. Proprio nell’area etnea nell’arco di 3 anni la produzione di spumante è più che raddoppiata, difatti col marchio Etna Doc Spumante dai 202,59 ettolitri prodotti nel 2015, si è passati ai 357,82 hl nel 2016 e ai 598,32 hl nel 2017. Da evidenziare che a parte le 14 aziende che già commercializzano spumanti etnei, altre cantine stanno già sperimentando la produzione di vini spumanti per cui fra qualche anno la produzione potrebbe ulteriormente crescere. Si tratta di dati certi ma comunque parziali evidenziano dall’Istituto Regionale Vino e Olio, in quanto il Rapporto si basa solo sui vini ed aziende certificate da loro, ma probabilmente sul mercato vi sono già altri spumanti commerciali non certificati dall’Irvo. Nell’area etnea le cultivar più utilizzate sono il Nerello Mascalese vinificato sia in rosato che in bianco, il Carricante , lo Chardonnay ed il Pinot Nero. Su questo comparto in forte crescita vi è l’attenzione di tutti, già negli anni precedenti l’Enoteca Regionale per la Sicilia Orientale, con sede a Castiglione di Sicilia, aveva organizzato l’evento “ Bollicine dell’Etna” per 3 anni , poi quest’anno anche a ViniMilo vi è stato un evento tematico. Ma è un fatto storico che la spumantistica in Sicilia vanta antiche tradizioni, difatti alla fine del 1800 il barone Spitaleri, nel territorio di Adrano, sperimentava un metodo classico dalle uve di pinot nero coltivato sulle pendici dell’Etna intuendo che quella era una zona vocata a questo tipo di produzione imbottigliando quello “Champagne Etna ” che conquistò diverse capitali europee.