21 Novembre 2024

MICHELE LA ROSA – Ci siamo. Manca poco per il fischio di partenza della Circumetnea alla scoperta di cantine e vigneti che circondano il vulcano attivo più alto d’Europa . Lunedì 29 Aprile 2019 a Piedimonte Etneo, lungo la SS 120 nella panoramica terrazza del Talé Restaurant , alle ore 17. 30, un brindisi per presentare e raccontare le novità del Tour dell’edizione di quest’anno. Tra le novità, finora trapelate, il Tour sarà due volte a settimana, quindi giovedì e sabato. 14 le aziende vitivinicole coinvolte e così come succede da anni la possibilità di scoprire anche il territorio ed i suoi borghi, i centri storici. I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati lunedì, quindi ancora qualche giorno di attesa, e poi tutti sulla Littorina per risalire lungo i tornanti ferroviari dell’Etna, lungo i binari che tagliano in due vigne e aziende, tra palazzi dell’antica nobiltà agraria di un tempo, e luoghi ancora circondati da mistero, come le piramidi dell’Etna o i luoghi di tante leggende e miti. Il presidente della Strada del Vino dell’Etna, Gina Russo, al recente Vinitaly di Verona, ha presentato il programma dell’Associazione, parlando anche del tour a bordo della FCE. Il trenino, o la littorina della FCE per come la conosciamo, ha una storia parallela allo sviluppo della viticoltura alle pendici del vulcano, per decenni è stata mezzo di trasporto di uva e mosto verso il porto di Riposto, ma poi gli stessi contadini la utilizzavano per raggiungere le proprie vigne in campagna tra Piedimonte, Linguaglossa, Castiglione, Randazzo, usufruendo di quelle fermate a richiesta che ti portavano nelle varie contrade.