22 Novembre 2024

Alcantara, passerella Enel resta chiusa per “sicurezza”. Verso un progetto di sviluppo turistico

MICHELE LA ROSA – Lavori in corso nei pressi delle Gurne dell’Alcantara. L’Enel sta mettendo in sicurezza gli impianti, creando opere di recinzione.   La passerella sul fiume Alcantara resterà ancora chiusa però, così come il sentiero   che costeggia gli impianti Enel che alimentano la centrale idroelettrica più a valle. I lavori però creano già allarmismo, difatti dal versante catanese non sarà più possibile raggiungere Le Gurne (o i vulli come qualcuno li chiama). Operatori turistici ed escursionisti già preoccupati. Siamo in territorio di Castiglione, nella frazione Gravà,qui un sentiero porta alla zona delle Gurne, dei laghetti originati dalle cascate del fiume Alcantara. Numerose le gite scolastiche che giungono soprattutto dal versante messinese, da Francavilla. L’anno scorso l’Enel verificando la precarietà  della passerella ha chiuso il passaggio, mentre da alcuni giorni sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza degli impianti sul versante castiglionese, qui vi sono gli impianti di captazione delle acque per la centrale elettrica, attualmente si stanno installando dei cancelli ed opere di recinzione. “  L’Enel sta effettuando dei lavori per la messa in sicurezza del sito e delle aree circostanti, ma stiamo studiando come rendere successivamente i sentieri e queste aree fruibili, tanto che abbiamo già avviato una analisi di fattibilità  col Parco Fluviale dell’Alcantara .Prima di tutto la sicurezza, poi ben venga la fruizione dei luoghi, attraverso un progetto più ampio di valorizzazione di questa zona” . – ci fanno sapere dall’Ufficio stampa Enel. L’azienda sta mettendo in sicurezza i luoghi, ma  sta valutando già un progetto che possa  valorizzare i luoghi, i sentieri, gli impianti produttivi Enel che in questa zona ad inizio del 1900  vedevano  nascere le prime centrali idroelettriche in Sicilia. L’Enel difatti ha progetti ambiziosi che avrebbe già evidenziato pure all’Ente Parco Fluviale, anche i Comuni potrebbero compartecipare, in questo caso Francavilla sul versante messinese e Castiglione sul versante catanese, ma i tempi sono certamente lunghi, tra progettazione, finanziamento, realizzazione vera e propria delle opere e servizi necessari, ma da una “esigenza” di sicurezza potrebbe derivarne un progetto di valorizzazione importante ci fanno intuire dagli uffici dell’Enel, in grado di valorizzare il territorio a cavallo delle due province. Ma nel frattempo? Probabilmente già dalle prossime ore dal versante catanese non sarà più facile raggiungere le gurne, recinzione con lucchetti impediranno il libero transito degli escursionisti così come avveniva fino a poco tempo fa, e per quanto riguarda il progetto di valorizzazione turistica probabilmente dovranno esserne coinvolti tutti i soggetti istituzionali presenti sul territorio , ma tutto ciò richiede tempi lunghi. Certo è che una soluzione provvisoria andrà adottata, altrimenti quei significativi flussi di gite turistiche e di escursionisti potrebbero essere dirottati in altre direzioni.

Le gurne o i vulli