NOTO E IL VAL DI NOTO ALLA EXPO TURISMO CULTURALE DI BARUMINI IN SARDEGNA.
Questa mattina il sindaco Corrado Bonfanti ha partecipato, insieme con il direttore del Distretto Turistico del Sud Est Fabio Granata, ai lavori di apertura della 6^ Expo del Turismo Culturale in Sardegna a Barumini.
Un momento di confronto per discutere di prospettive future e comuni tra le Isole del Mediterraneo – era presente anche una delegazione di Minorca, isole Baleari – nel nome del turismo e della cultura, intese anche come leve per lo sviluppo di nuovi posti di lavoro. Sul tavolo dei lavori, anche l’esperienza di Val di Noto 2020, la candidatura unitaria del Sud Est di Sicilia a Capitale Italiana della Cultura 2020.
“La più grande industria al mondo è quella italiana – ha detto il sindaco Bonfanti – ed è l’industria culturale. Questa mattina ho parlato di conservazione e valorizzazione dei siti Unesco nelle Isole del Mediterraneo, portando il recente esempio della Sicilia Orientale che, grazie alla revisione contemporanea e coordinata dei piani di gestione dei suoi tre siti Unesco, troverà slancio e nuove risorse. Ho voluto spiegare ai tanti giovani presenti che non si tratta di parole di routine o di un noioso convegno: i casi di studio portati a Barumini rappresentano una giornata di orientamento lavorativo per le loro scelte future”.
Con il sindaco Bonfanti era presente anche Fabio Granata, direttore del Distretto Turistico del Sud Est, il quale ha parlato anche di turismo archeologico, a pochi giorni dalla partecipazione dello stand Sicilia Sud Est – Val di Noto alla fiera di Paestum, in Campania.
“Il grande parco archeologico del Sud Est – ha detto – è destinato a diventare la più grande ed importante area archeologica non solo della Sicilia ma dell’intero Mediterraneo. Una sola condizione: si vada avanti sulla via innovativa del Distretto del Sud Est su cui, da tanti anni, con Corrado Bonfanti e altri amministratori illuminati, abbiamo puntato con visione strategica”.