24 Novembre 2024

Taormina FilmFest, calato il sipario sul festival internazionale

Giunta al termine la sessantaseiesima edizione, è tempo di bilanci per il Taormina FilmFest, prodotto e organizzato da Videobank S.p.A. su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia. La Produzione dell’evento, che è tornato in sala con 19 proiezioni e ha debuttato in streaming su MYmovies.it dall’11 al 19 luglio, esprime grande soddisfazione per gli straordinari risultati del festival, tra i primi – nel novero di quelli internazionali – ad aver salvaguardato la soluzione di continuità e ad essersi svolto parzialmente in presenza, con ben due serate evento al Teatro Antico, nuovamente fruibile a eventi di spettacolo.

Il general manager Lino Chiechio e l’amministratore unico Maria Guardia Pappalardo esprimono il più sentito e sincero ringraziamento a Leo Gullotta e a Francesco Calogero, alla direzione dell’edizione della prestigiosa kermesse, per l’eccellente operato svolto in un contesto globale eccezionale e quanto mai delicato per l’industria, per il settore e per un evento che si è visto costretto a reinventarsi, rinnovarsi e riprogrammarsi. Ma sono numeri che parlano da soli quelli dell’edizione: 1.750.000 contatti raggiunti sui social con la striscia di informazione quotidiana, oltre 400.000 spettatori raggiunti nella fascia oraria delle 20.45 sulle reti televisive TGS e Telecolor e un indice di gradimento delle opere presentate indubbiamente gratificante.

Grande successo infatti anche per la parte web, tra lungometraggi di finzione, documentari, opere prime, produzioni indipendenti e low budget. L’evento ha proficuamente sfruttato l’opportunità di rinnovare finalmente l’esperienza della sala e di trasferire in streaming, visibili per 24 ore, tutti i titoli della Selezione: se i film della principale categoria competitiva hanno ricevuto su MYmovies.it un altissimo gradimento da parte del pubblico con una media di voti pari a 3,89 su 5, con le altre sezioni la media arriva a 3,93 su 5. Non a caso, la piattaforma streaming ha registrato, nell’intero periodo, oltre 48.000 visualizzazioni sull’intera area della piattaforma on demand dedicata (15.000 in homepage, di cui 9.000 utenti unici, e 29.539 nell’area movie, di cui 23.160 utenti unici). Sono stati oltre 245.000 i minuti di visione complessiva, con presenze da tutt’Italia: la prima città è Milano con il 18,71% delle presenze, seguita Roma con l’11%, da Catania con il 6,78%, da Torino con il 5% e da Palermo con il 3,75%. La prima regione è la Lombardia (26,95%), poi la Sicilia (18,42%). Seguono Lazio (11%), Piemonte, Emilia Romagna e Veneto (7%). È stato il film danese “Uncle” a vincere il premio MYmovies.it dalla Parte del Pubblico (trasversale su tutte le categorie) con un giudizio medio di 4,48 su 5. Tra i più votati, anche “The Diary of Diana B.” per i documentari con una preferenza media di 3,98 su 5 e “Verso la notte” con una media di 3,84 stelle su 5 nella sezione indipendente europea.

Sono state 28 le diverse nazionalità delle 42 anteprime presentate (Argentina, Australia, Austria, Belgio, Birmania, Bulgaria, Canada, China, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Iran, Irlanda, Italia, Polonia, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Svezia, Turchia, Ucraina, UK, USA), tra cui 10 extraeuropee e con l’esatta parità di genere (il 50% esatto degli autori è stato costituito da donne). La kermesse seconda per storia solo a Venezia, accanto a un discorso filmico particolarmente qualificato e nonostante le numerose limitazioni, è stata la prima realtà festivaliera a rinnovare il privilegiato appuntamento con un nutrito parterre di eccellenti ospiti internazionali: dal Presidente di Giuria Emmanuelle Seigner al Premio Oscar Vittorio Storaro, passando per Monica Bellucci, Nikolaj Coster-Waldau e Willem Dafoe.

È stato grande il rilievo mediatico dell’evento speciale dedicato a Dolce&Gabbana, con il sold out dell’anteprima assoluta di “Devotion” del Premio Oscar Giuseppe Tornatore e le musiche del compianto Maestro Ennio Morricone, alla presenza dei noti stilisti, con l’esibizione de Il Volo e spettacolo di fuochi piro-musicali. Senza contare il sold out di “The Day We Died” (Krudttønden) e l’ampio successo di titoli italiani e di impegno civile come “Io lo so chi siete”, dedicato alla memoria di Antonino Agostino, e della proiezione de “La regola d’oro”, alla presenza di Alessandro Lunardelli, Edoardo Pesce e Simone Liberati.