17 Maggio 2025

BRONTE – Ospedale,verso una nuova fase

Firrarello incontra i medici dell'ospedale

“A giorni riprenderanno i lavori di ristrutturazione dell’ospedale fermi da troppo tempo ed il direttore generale dell’Asp, Giuseppe Laganga Senzio, mi ha assicurato che appena sarà pronta la proposta per questo ospedale, da inserire nella nuova rete ospedaliera, verrà a Bronte per discuterla con noi”.

È quanto in sintesi ha detto il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, ai medici del Castiglione Prestianni, per rassicurarli sul futuro dell’ospedale.

All’incontro presenti anche il presidente del Consiglio comunale, Aldo Catania, gli assessori Maria De Luca e Giuseppe Di Mulo, insieme ai consiglieri comunali, Ernesto Di Francesco e Giuseppe Ruffino.

Ad accogliere il sindaco è stato il dott. Salvo Pillera, direttore sanitario dell’ospedale, insieme con i primari o i rappresentanti di tutte le Unità operative.

Firrarello ha deciso di fare una visita ufficiale in ospedale prima di ogni cosa per ringraziare i medici per quello che fanno ogni giorno per tutti i pazienti e che hanno fatto anche per lui.

“Tra il 3 e 4 aprile ho pensato di non farcela. – infatti ha affermato visibilmente emozionato – Sono felice di essere stato ricoverato qui. Sono vivo grazie a voi.

In quei giorni di degenza – ha continuato – ho avuto nuovamente la prova che questo ospedale resiste solo grazie all’impegno del personale medico e non.

Purtroppo nei confronti di questa struttura c’è stato negli anni un ingiustificato accanimento.

Anche adesso un medico che voleva venire a Bronte è stato dirottato a Biancavilla.

Il futuro però sarà migliore. Più volte ho incontrato il Dirigente generale del Dipartimento per la pianificazione strategica dell’assessorato alla Sanità, Salvatore Iacolino, ed anche direttore Laganga Senzio. Apprezzo, poi, le capacità dell’assessore regionale alla Sanità, Daniela Faraoni.

Costoro conoscono il territorio e sanno che un tempo l’ospedale era un fiore all’occhiello con tanti reparti che lo contraddistinguevano positivamente”.

Ed il dott. Pillera, portando i saluti del direttore generale dell’Asp, ha ribadito quanto importante sia questo ospedale: “In un anno – ha affermato – abbiamo effettuato 150 interventi in urgenza. Alcuni non avrebbero avuto il tempo di arrivare a Catania.”