21 Novembre 2024

GIARRE – Chiudono i negozi ma resistono i centri scommesse e per il gioco

salascommessesnai  ( di Maria Giulia Basile)  – Un fenomeno non del tutto nuovo ma che sta interessando i cittadini in una amara riflessione sui social network è quello delle sempre più numerose sale da gioco e centri scommesse presenti a Giarre e nei paesi vicini. Si aggiunge allo sconforto anche il rammarico e la tristezza per l’evidente chiusura di tantissime attività e negozi di ogni genere, sia in centro che in periferia. Proprio in queste ore sono decine i post nei vari gruppi giarresi presenti sui social network come Facebook che commentano questo stato di cose. I centri scommesse attualmente in attività tra Giarre, Riposto e Mascali sono poco meno di 20 : nelle vie principali di Giarre, Via Callipoli e Corso Italia, ne ritroviamo più di 4, e come se non bastasse si prevede l’apertura di un’intera sala completamente dedicata alle VLT e di un ulteriore centro scommesse in un’altra zona della città. Se a queste aggiungiamo i tabacchi, i bar, ed altre attività dove si vendono biglietti  per giochi e lotterie varie, a parte anche la presenza di slot machine, il nostro calcolo è certamente in difetto.  A volte  a rovinare le vite di alcuni e ossessionare le menti di altri  è proprio  all’interno delle edicole e dei tabacchini che spesso troviamo le forme più subdole che alimentano l’illusione di arricchirsi, sfuggendo così ai problemi economici. Lo stesso Stato mette a disposizione tutta una serie di “giochi”, come il Superenalotto e la Lottomatica, che riescono a intrappolare il cliente in un circolo vizioso.  Le famose slot machine, che ritroviamo anch’esse soprattutto nei Tabacchi, occupano i minuti, se non le ore, di decine di persone ossessionate dalla vincita facile, che restano inermi di fronte allo schermo illuminato. Complici non meno importanti  sono i  vari gratta e vinci, che vediamo grattare compulsivamente da chi, di quel gesto, ne ha fatto ormai un impulso irresistibile. Spesso anziane signore, pensionati ma anche ragazzini, che nemmeno dovrebbero poter entrare, trovano svago e divertimento nel giocare con la probabilità. Probabilità, quella parola magica che fa sentire tutti un po’ più forti verso il mondo, con la possibilità di un cambiamento di vita radicale, ma che ci rende in realtà più deboli e fragili contro una delle dipendenze che caratterizza  sempre di più la società odierna.

Come suggerito dai commenti dei cittadini, anche il Comune dovrebbe forse  alzare i controlli, insieme a tutte le altre istituzioni preposte,  cercando di sensibilizzare la cittadinanza alle conseguenze che certe abitudini potrebbero arrecare alla salute, oltre che al portafoglio. Giarre peraltro vanta una popolazione scolastica alquanto numerosa se consideriamo che qui giungono  migliaia di studenti anche dai paesi limitrofi ma non solo, dalla Valle Alcantara, dal Nord Ovest dell’Etna, dal taorminese. Forse anche le scuole dovrebbero attivarsi con incontri specifici con gli studenti per affrontare il problema della ludopatia.