BRONTE – Combattere il vandalismo e il degrado.
“Che si apra il dibattito e si costituisca una Commissione di studio sui fenomeno del degrado sociale”. Lo chiedono i consiglieri comunali dei “Riformisti” (Bronte 2.0 e Partito democratico), Antonio Leanza, Ernesto Di Francesco, Enza Meli e Gaetano Messina. “Premesso – si legge nel documento presentato – che negli ultimi tempi si è verificata nel nostro Comune un preoccupante incremento di vandalismo ad opera di incivili, che hanno colpito “beni comuni” situati nella nostra città.
Che a questi episodi si aggiungono una recrudescenza di abbandono dei rifiuti su tutto il territorio ed il disagio sociale vissuto da molti anni da cittadini esasperati residenti nelle zone de centro storico dove si concentra la vita notturna, che lamentano schiamazzi e rumori sino a tarda notte, continua incuria dei luoghi, abbandono di bottiglie, scritte sui muri, cestini divelti, nonché atteggiamenti contrari alla pubblica moralità. E che occorre sollecitare e fare esperire tutte le azioni di controllo. Ritenendo che la questione abbia un risvolto amministrativo, chiediamo come l’Amministrazione intende muoversi”.
“Lavoriamo per risolvere questi problemi dal primo giorno del nostro insediamento. – spiega il sindaco Graziano Calanna – L’intenso lavoro svolto fino ad oggi ci ha permesso di redigere la “Carta del decoro urbano” un documento che comprende tutte le casistiche e gli interventi da effettuare e che presto renderemo pubblico. Sul fronte dell’abbandono dei rifiuti è di questi giorni una nuova campagna di repressione da parte della Polizia municipale che accompagneremo con un’apposita azione di sensibilizzazione. L’impegno è comune e l’Amministrazione è in prima linea a difesa del decoro urbano e del rispetto del territorio e dell’ambiente”.