21 Novembre 2024

CATANIA – Record di sbarchi nel 2016, secondo porto italiano per arrivi di migranti

siem-pilot Le cifre, aggiornate al 28 novembre, sono state rese note dal Ministero dell’Interno. In meno di undici mesi superato il record di sbarchi del 2014: da 170.100 a 171.299 arrivi. Il sindaco Bianco, “Nella nostra città 16.824 arrivi grazie a un lavoro di squadra silenzioso e costante portato avanti da Istituzioni e Volontariato con grande dedizione e umanità. Occorre che l’Europa cominci a fare di più”. Ieri, 28 novembre 2016, quando manca più di un mese alla fine dell’anno, secondo le cifre rese note dal Ministero dell’Interno è già stato superato il record di sbarchi di migranti registrato del 2014 – da 170.100 a 171.299 arrivi – e il secondo porto italiano con il maggior numero di arrivi è quello di Catania.
“Nella nostra città – ha commentato il sindaco di Catania Enzo Bianco – sono stati registrati 16.824 arrivi gestiti grazie a un lavoro di squadra silenzioso e costante portato avanti da Istituzioni e Volontariato con grande dedizione e umanità. Tanto per fare un esempio, stamattina alle nove sono arrivati 229 persone con la nave Siem Pilot e alle 15,30 sono sbarcati altri 220 migranti. Nel nostro servizio di accoglienza lavorano giorno e notte, senza mai risparmiarsi, persone straordinarie sempre disponibili a tendere la mano a queste persone disperate. Sono l’emblema dell’Italia migliore, come ho detto qualche giorno fa a Bruxelles illustrando il progetto di parere sulla riforma del sistema d’asilo dell’Ue come capo della delegazione italiana del Comitato europeo delle regioni approvato dalla Civex (Commissione cittadinanza e governance) del Cdr. E questo grande impegno è stato riconosciuto concretamente dall’Ue anche con l’apertura di una sede Frontex a Catania”.
“L’Italia sta facendo molto – ha detto Bianco, che è anche presidente del Consiglio nazionale dell’Anci – affrontando la crisi migratoria con dignità e generosità, come ha detto più volte anche il commissario Avramopoulos. Ma il fenomeno migratorio non può riguardare soltanto alcuni Paesi: si tratta di una questione strutturale che necessita di una risposta complessiva dell’intera Europa, che deve cominciare a fare di più”.
Nella classifica di porti con il maggior numero di arrivi Catania è preceduta da Augusta e seguita da Pozzallo, Messina, Reggio Calabria, Palermo, Trapani e Lampedusa.