GAGGI – Ingino,candidato sindaco, si è presentato ai cittadini e alla stampa
Angelo Ingino,48 anni, imprenditore, ha ufficializzato con una conferenza stampa finita poco fa, la propria candidatura a sindaco della città alcantarina. Attualmente consigliere di opposizione, il neo aspirante primo cittadino è un fiume in piena ad elencare le problematiche, dal suo punto di vista, del suo territorio e del centro urbano gaggese. In una sala gremita dai sostenitori del Movimento Politico ” Gaggi,Uniti ogni giorno”, Angelo Ingino ha illustrato ai giornalisti presenti alcuni dei punti salienti di quali sono i propri obiettivi e degli altri componenti la compagine elettorale. “Gaggi,una città dalle tante potenzialità, ma finora inespresse, grazie ad una politica ed una classe amministrativa che non è stata in grado di valorizzare la nostra realtà “. Sembra questa la sintesi dell’ intervento del candidato sindaco,il quale evidenzia la carenza di arredo urbano adeguato per rendere il centro abitato accogliente e valorizzarlo anche di più. Strade ormai piene di buche, problemi continui alla rete idrica, edifici scolastici inadeguati alle esigenze della popolazione scolastica locale, un Borgo Cavallaro abbandonato e ormai quasi irraggiungibile e che invece poteva essere da input al turismo, una difficile situazione al cimitero, la mancanza di spazi di aggregazione per i giovani,l’assenza di eventi,anche piccole manifestazioni, in grado di essere occasione di promozione del territorio e fonte di crescita culturale e sociale per i giovani e le associazioni che vogliono impegnarsi in tale direzione, strutture sportive non idonee e non conformi alle norme di sicurezza,ecc. Un lungo elenco di problematiche secondo il parere di Ingino, illustrate, e la cui risoluzione, in alcuni casi, evidenzia il candidato sindaco, necessitano solo di buone intenzioni e capacita’ di trovare soluzioni. Un Comune dove serve anche un ufficio Urp adeguato a sentire i cittadini e dare le giuste informazioni agli utenti. Angelo Ingino, descrive la Gaggi che immagina per il futuro, commuovendosi al ricordo del consigliere Filippo Santoro, prematuramente scomparso, ma a cui deve il riconoscimento per le tante battaglie condivise insieme e l’avergli trasmesso questa passione per la politica che adesso lo vede in campo con questa nuova veste,pronto a scommettersi per aspirare ad amministrare la città da Sindaco, una città che ” sta attraversando un momento buio” si legge in una nota diffusa ai giornalisti.