5 Dicembre 2024

TAORMINA – Cercasi amanti dei fornelli.Le future Cesarine ambasciatrici del gusto siciliano


L’estate 2021 è stato l’anno della graduale ripresa del turismo nei principali luoghi di vacanza. La costa orientale siciliana con Taormina in testa, non hanno fatto eccezione: nota per il Teatro Antico, i dirupi che scendono fino al mare, le insenature con spiagge sabbiose, ad attrarre i turisti a Taormina ci ha pensato anche la sua millenaria
tradizione culinaria.
Cesarine.com è la più estesa community di cuoche e cuochi casalinghi diffusa su tutto il
territorio nazionale. Sono più di 1.500 le Cesarine (un tempo nome comune dato alle massaie
emiliane) che organizzano nelle loro case, in più di 450 località italiane, cene, lezioni di cucina
o food tour, per ospiti italiani e internazionali, portando a tavola piatti e tradizioni spesso
dimenticate.
La rete di cuoche e cuochi casalinghi che negli ultimi anni è cresciuta con ritmi importanti, si
prepara ad una crescita ancora più vorticosa negli anni a venire e per questa ragione ha
avviato una campagna di reclutamento nelle destinazioni a maggior interesse turistico.
E’ una “chiamata ai mestoli”, quindi, per le cuoche e i cuochi della perla del Mediterraneo.
Donatella, Cesarina di Taormina, porta in tavola caponata e involtini di melanzane con la
pasta, polpette di alici con zucchine in agrodolce, cannoli, e da 6 anni accoglie alla tavola
di casa sua ospiti da tutto il mondo. La sua casa è il luogo ideale dove poter degustare o
preparare ricette tipiche Siciliane, una tavola su cui non può mai mancare un buon vino,
ovviamente vino dell’Etna.
Cosa serve per candidarsi? Passione per la cucina e l’ospitalità, una “ricca” tradizione
culinaria di famiglia o, comunque, del territorio; voglia di accogliere e intrattenere in propri
ospiti, più che una casa “da copertina”. La conoscenza di una lingua straniera può essere un
plus ma l’esperienza ha permesso di capire come legami saldi e grande convivialità siano
nati anche tra ospiti e padroni di casa che non parlavano la stessa lingua.
Non solo: dallo scorso anno Cesarine annovera nella sua rete anche esperti del settore
vinicolo che desiderano mettere a disposizione il loro sapere per promuovere e diffondere la
conoscenza dei vini del loro territorio.