CASTIGLIONE DI SICILIA – Calici di Stelle, boom di presenze. Centinaia di etichette in degustazione
E’ stata una edizione da grandi numeri quella appena conclusa di Calici di Stelle 2023, tenutasi giovedì sera 10 agosto. Un evento che ancora una volta ha richiamato migliaia di visitatori nel Borgo, soprattutto wine lovers, ma anche semplici turisti che amano questi luoghi, anche stranieri. Oltre 30 cantine, soprattutto del territorio etneo, che hanno aderito alla manifestazione che ha coinvolto pure l’Enoteca Regionale per la Sicilia Orientale e l’Onav sezione Etna, l’Organizzazione nazionale assaggiatori vino. L’evento organizzato dal Comune si conferma tra i più attesi della Sicilia, confermando il ruolo di Castiglione di Sicilia nel comparto vitivinicolo e nel mondo dell’enoturismo. Diverse migliaia di visitatori che così hanno vissuto la notte di San Lorenzo nel borgo medievale, accompagnandosi tra un calice di vino e la musica negli squarci più suggestivi del centro storico con i gruppi musicali Musikò band, Yugen, TriVario Live music, Salvo Sanfilippo Music. L’evento era programmato già da giugno dall’attuale Commissione Straordinaria, che governa il Comune e composta dalla dott.ssa Maria Salerno, viceprefetto; dott. Fulvio Alagna, viceprefetto aggiunto; dott.ssa Mirella Portaro, funzionario economico finanziario, e che ha visto il segretario comunale dott. Giuseppe Cicala impegnato in prima linea e a coordinare i vari uffici per la riuscita della manifestazione.L’evento si svolge di concerto con le Città del Vino e il Movimento Turismo del Vino.
Cantine partecipanti:
Antichi Vinai, Al Cantàra, Calcagno, Patria, Cottanera, Planeta, Mandrarossa, Tenuta Carranco, Tornatore, Gurrieri, Feudo Vagliasindi, Tenute Foti Randazzese, Sofia, Tenuta Ferrata, Destro Vini, Russo vini, Palmento Costanzo, La Gelsomina, Cuore di Marchesa, sorelle Zumbo, La Contea, Tenuta Ferrata, Duca di Salaparuta, Conte Uvaggio, Camarda, I vini di Luca, Produttori Etna Nord, Vini Lizzio, Torre Mora, Nibali, Frank Cornelissen, PGreco wine, Tenuta dei ciclopi, e poi le cantine associate all’Enoteca Regionale.