SICILIA, turismo in ville e casali numeri da record. Aumentano le strutture ricettive tra Taormina e l’Etna
- Più di 400 prenotazioni, oltre 500 le settimane prenotate e un incremento delle prenotazioni estive e (settimane tra giugno-settembre) del 33.4% rispetto al 2023: questi i numeri del successo della regione che ha ospitato turisti da tutto il mondo amanti delle case di pregio e di sistemazioni indipendenti con piscina
- Quella 2023 è stata proprio un’“estate senza fine”. Emma Villas registra in Sicilia un +47.7% di prenotazioni nel mese di settembre (rispetto allo stesso mese del 2022). Allo stesso modo, ottobre, con circa 45 settimane prenotate, si conferma un mese allettante per chi posticipa le vacanze e sceglie la Sicilia come destinazione per una “fuga autunnale”
- Un risultato che è stato possibile anche dall’aumento del portfolio ville in questi anni dato dalla crescente richiesta di servizi di hospitality di alto livello. Dal 2022, Emma Villas ha implementato il numero di ville di 42 unità, che sono diventate 47 nel 2023 e che arriveranno a 54 nel 2024, pari ad una crescita complessiva degli immobili nella regione di oltre il 33%
- Quanto registrato in Sicilia ha contribuito al successo a livello nazionale della stagione estiva 2023 di Emma Villas che ha battuto ogni record, superando del 4,18% il totale delle prenotazioni registrate in tutto il 2022.
“Le mezze stagioni? Ormai non esistono più”. Se prima questo poteva essere considerato solo un modo di dire, oggi la stagione estiva 2023 – la più calda di sempre a livello mondiale[1] – ha dimostrato che da giugno a ottobre, ogni momento è ideale per una vacanza e, perché no, anche per una “fuga autunnale”. I dati, infatti indicano che, complici un clima mite, ma anche costi minori e scarso affollamento, sia sulle strade che nei luoghi di destinazione, oltre 1 milione di italiani è partito nel mese di ottobre[2]. Ma dove sono andati i nostri connazionali in questa lunga estate? A rispondere a questa domanda, ci pensa Emma Villas S.p.A., azienda leader in Italia nel settore del vacation rental (affitti brevi di ville e dimore di pregio) che nel 2023 ha realizzato una stagione estiva da record, identificando nella Sicilia una delle mete ideali per una vacanza di pregio.[3]
Con oltre 500 settimane prenotate e una spesa media a settimana di circa € 5.000, la regione si è classificata sul podio delle mete preferite, segnando un +33.4% nel numero delle settimane prenotate rispetto al 2023 (giugno-settembre). Una crescita che ha superato le gettonate Puglia e Sardegna, confermandosi destinazione molto apprezzata anche dai turisti italiani e internazionali. La Sicilia è infatti in cima alle scelte dei turisti internazionali – provenienti principalmente da Stati Uniti, Regno Unito e Germania – che rappresentano circa il 90% di chi ha prenotato una villa in regione, ma è anche la destinazione preferita dai nostri connazionali che hanno scelto questo tipo di soggiorno per le loro vacanze. Il merito di questo successo è dovuto al patrimonio paesaggistico mozzafiato che alterna mare, montagna e un ecosistema vulcanico unico protetto anche dall’UNESCO, a cui si aggiungono le attrazioni artistiche contaminate dalle diverse civiltà che vi abitarono e una cucina sopraffina, un tesoro multiculturale e ambientale arricchito dalla vasta offerta di ville e casali di Emma Villas, immerse nel verde e dotate di piscina.
I dati dell’Osservatorio Emma Villas indicano inoltre che la Sicilia è stata anche la meta preferita per le cosiddette vacanze settembrine: in questo mese, infatti, è stato registrato un +47.7% nel numero di prenotazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si tratta di un trend sempre più diffuso che rispecchia quanto registrato a livello nazionale visto che 12,5 milioni di nostri connazionali sono partiti a settembre[4]. La voglia di vacanza prima dell’arrivo della stagione più fredda trova inoltre un’ulteriore conferma nelle prenotazioni di ottobre, all’insegna della “fuga autunnale”: nel decimo mese dell’anno sono state prenotate oltre 45 settimane in Sicilia, ovvero il 11,36% del totale, per una permanenza media di circa una settimana e mezza.
Questi risultati hanno contribuito al successo a livello nazionale della stagione estiva 2023 di Emma Villas che ha battuto ogni record, superando del 4,18% il totale delle prenotazioni registrate in tutto il 2022. E non solo, i risultati della Sicilia hanno anche influenzato la scelta di business nella regione. Infatti, sulla scia delle crescenti richieste di soggiorno, Emma Villas ha ampliato il proprio portfolio di ville gestite in esclusiva sull’isola: se nel 2022 queste erano 42, nel 2023 sono diventate 47. A questo, si aggiunge che nel 2024 le proprietà disponibili saranno 54, ovvero un aumento di oltre il 33% in soli due anni. Si tratta di un incremento che darà nuove possibilità di scelta a tutti i viaggiatori che vorranno scoprire le meraviglie della Sicilia attraverso le ville presenti nelle province di Palermo, Catania, Messina, Siracusa, Ragusa, Trapani e Caltanissetta.
[1] Dati dell’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo)
[2] Dati Coldiretti/Ixè
[3] Dati Osservatorio Emma Villas, elaborati dal database gestionale al 17 ottobre 2023
[4] Dati Confcommercio, settembre