BRONTE – Movida estiva: niente bottiglie di notte.
Bevande in bottiglia vendute soltanto alle famiglie che le portano a casa e niente musica a volume alto dopo l’una di notte.
Lo prevede un accordo fra i gestori di bar e pub che animano la “movida” di Bronte, ed il sindaco Graziano Calanna.
Il Primo cittadino, infatti, dopo aver raccolto le numerose lamentale dei residenti del centro storico ha effettuato un incontro cui ha partecipato il comandante della Stazione carabinieri di Bronte, luogotenente Giuseppe Amendolia. In tanti, infatti, durante le notti estive non riescono a dormire a causa non solo della musica a volume troppo alto che proviene dai locali, ma anche del continuo frastuono di chi fino alle 4 del mattino con gli amici chiacchiera, urla, oppure getta per terra le bottiglie di birra che compra. Ed i carabinieri sono pronti ad effettuare rigide operazioni di controllo in tutti gli Esercizi pubblici che animano la movida brontese
“Capisco le vostre esigenze. – ha affermato il sindaco in apertura rivolgendosi ai gestori – So bene che per voi questo è lavoro, ma abbiamo l’obbligo di trovare un equilibrio. Dobbiamo rispettare le regole, perché nel centro ci sono cittadini che l’indomani si alzano presto per andare a lavorare ed hanno diritto di riposare.
Non è possibile poi ogni lunedì accorgersi che le piazze del centro sono piene di rifiuti e bottiglie di vetro. Non è possibile che le stesse piazze fino alle 3 del mattino sembrino delle discoteche. Siete stati cosi bravi ad creare la movida brontese, i giovani lo sono stati nell’animarla, sono certo che se tutti rispettiamo le regole, tutti ci divertiremo di più”.
Quello del sindaco è un tentativo per mediare le parti, anche perché i carabinieri sono pronti ad intervenire.
“Tutte le notti – aggiunge, infatti, il comandante Amendolia – riceviamo le telefonate dei residenti che denunciano schiamazzi notturni e musica a volume inaudito fino al mattino. Voi gestori per primi e nell’interesse dei vostri esercizi pubblici dovete garantire il rispetto delle regole. Noi puniremo i trasgressori”.
Ed i gestori hanno accettato nuove regole. Sarà permesso vendere ai clienti bevande in lattina. Sara totalmente esclusa, invece, la vendita diretta di bevande in bottiglie di vetro come birra o altro che dovranno essere somministrate al cliente al tavolo o al banco rigorosamente in bicchiere. Le bottiglie in vetro potranno essere vendute alle famiglie che le portano a casa, e chi, fra gli avventori, si ostinerà a bere in bottiglia nelle piazze o sull’auto rischia un sanzione. Non dovrà più accadere che, dopo l’una di notte, qualcuno chiami i carabinieri perché disturbato da musica ad alto volume. Chi trasgredisce sarà punito nel rispetto dell’ordinanza che il Sindaco predisporrà a giorni.
Lo prevede un accordo fra i gestori di bar e pub che animano la “movida” di Bronte, ed il sindaco Graziano Calanna.
Il Primo cittadino, infatti, dopo aver raccolto le numerose lamentale dei residenti del centro storico ha effettuato un incontro cui ha partecipato il comandante della Stazione carabinieri di Bronte, luogotenente Giuseppe Amendolia. In tanti, infatti, durante le notti estive non riescono a dormire a causa non solo della musica a volume troppo alto che proviene dai locali, ma anche del continuo frastuono di chi fino alle 4 del mattino con gli amici chiacchiera, urla, oppure getta per terra le bottiglie di birra che compra. Ed i carabinieri sono pronti ad effettuare rigide operazioni di controllo in tutti gli Esercizi pubblici che animano la movida brontese
“Capisco le vostre esigenze. – ha affermato il sindaco in apertura rivolgendosi ai gestori – So bene che per voi questo è lavoro, ma abbiamo l’obbligo di trovare un equilibrio. Dobbiamo rispettare le regole, perché nel centro ci sono cittadini che l’indomani si alzano presto per andare a lavorare ed hanno diritto di riposare.
Non è possibile poi ogni lunedì accorgersi che le piazze del centro sono piene di rifiuti e bottiglie di vetro. Non è possibile che le stesse piazze fino alle 3 del mattino sembrino delle discoteche. Siete stati cosi bravi ad creare la movida brontese, i giovani lo sono stati nell’animarla, sono certo che se tutti rispettiamo le regole, tutti ci divertiremo di più”.
Quello del sindaco è un tentativo per mediare le parti, anche perché i carabinieri sono pronti ad intervenire.
“Tutte le notti – aggiunge, infatti, il comandante Amendolia – riceviamo le telefonate dei residenti che denunciano schiamazzi notturni e musica a volume inaudito fino al mattino. Voi gestori per primi e nell’interesse dei vostri esercizi pubblici dovete garantire il rispetto delle regole. Noi puniremo i trasgressori”.
Ed i gestori hanno accettato nuove regole. Sarà permesso vendere ai clienti bevande in lattina. Sara totalmente esclusa, invece, la vendita diretta di bevande in bottiglie di vetro come birra o altro che dovranno essere somministrate al cliente al tavolo o al banco rigorosamente in bicchiere. Le bottiglie in vetro potranno essere vendute alle famiglie che le portano a casa, e chi, fra gli avventori, si ostinerà a bere in bottiglia nelle piazze o sull’auto rischia un sanzione. Non dovrà più accadere che, dopo l’una di notte, qualcuno chiami i carabinieri perché disturbato da musica ad alto volume. Chi trasgredisce sarà punito nel rispetto dell’ordinanza che il Sindaco predisporrà a giorni.