22 Novembre 2024

CASTIGLIONE DI SICILIA – Avviate procedure di stabilizzazione per 25 precari comunali

A darne comunicazione è stato direttamente il sindaco Antonio Camarda. Per i 25 contrattisti del Comune sono state avviate le procedure di stabilizzazione, al pari di migliaia di lavoratori precari di altri Comuni siciliani. “L’obiettivo era in corso già da tempo, anche quando rivestivo altri ruoli, oggi lo faccio da amministratore” – ha detto il primo cittadino stamattina incontrando un nutrito gruppo dei precari ai quali ha ufficializzato il provvedimento di Giunta che sancisce il via alle procedure di stabilizzazione entro la fine del 2019. Presente pure Davide Bartucciotto, vice segretario e ragioniere capo del Comune. E così l’occasione degli auguri di fine anno e di Buon 2019 è stata l’opportunità per ufficializzare ai 25 precari la notizia, che in effetti circolava già da tempo e che l’Amministrazione aveva programmato nei tempi dovuti, utilizzando di fatto una normativa regionale e nazionale che creava questa occasione mettendo a disposizione per molti anni anche i fondi regionali necessari,  ma con l’obiettivo di dare finalmente occupazione stabile a chi da anni collabora al funzionamento di diversi uffici e servizi. Il tutto ovviamente in una programmazione più ampia ed articolata finalizzata a potenziare taluni settori e servizi del Comune che giustifichino tale tipo di scelta e in grado di rilanciare le attività dell’Ente, visti anche i tanti pensionamenti registrati negli ultimi due anni ed in programma a breve. ” E’ una bella notizia per tutti, sia per voi dipendenti a tempo determinato che per noi Amministratori. Io spero che nel giro di alcuni mesi riusciremo ad avviare e concludere le previste fasi concorsuali e di assunzione definitiva . E’ un provvedimento che di fatto vi impegna anche ad una maggiore responsabilità, ci sono servizi e settori dove il vostro ruolo è indispensabile e che necessita però anche di maggiore responsabilità ed impegno” – evidenziava ancora il sindaco Antonio Camarda. Il 2019 si apre quindi all’insegna di un capitolo nuovo, ricco di speranze diverse  sia per i contrattisti che finalmente conquisterebbero il tanto agognato contratto a tempo indeterminato, per ora a 24 ore settimanali, sia per l’Ente che potrebbe giovarsi di personale dipendente da impegnare concretamente nelle varie esigenze dei più disparati servizi, dall’ufficio tecnico ai tributi, dal turismo, al verde pubblico, dalla ragioneria all’anagrafe e ai vigili urbani, ecc.