NICOLOSI ETNA SUD – Sconti sulla funivia per i residenti nel catanese.Caputo esulta
MICHELE LA ROSA – La notizia è in qualche modo una svolta storica, da novembre ci sarà uno sconto per chi risiede in provincia di Catania e attraverso la funivia vuole raggiungere la parte sommitale del vulcano lato sud. A darne notizia è Carlo Caputo, presidente del Parco dell’Etna e fa seguito ad un incontro che lo stesso aveva avuto di recente con i vertici della Russo Morosoli, la società che gestisce la funivia . “La società che gestisce il servizio di Funivia sull’Etna, rappresentata dal Consigliere delegato avv. Francesco Carpinato, mi ha informato di aver disposto, a partire dal 1 novembre 2020, uno sconto del 40% sul biglietto della Funivia per tutti i cittadini residenti in Comuni ricadenti nella Provincia di Catania. Fino ad oggi una scontistica del 30% era riservata solo ai residenti del Comune di Nicolosi, adesso si applica il 40% per tutta la Provincia di Catania.”. Questo il post che il presidente Caputo ha pubblicato su Facebook e che ha ufficializzato la notizia che di fatto evidenzia pure speciali agevolazioni per gli studenti in gita scolastica. Poche righe che attirano subito l’attenzione di istituzioni, giornalisti, turisti. Un risultato importante che sancisce pure una collaborazione a più ampio raggio tra la Funivia e il Parco dell’Etna. Nicolosi Etna Sud del resto rappresenta una delle stazioni turistiche più importanti della Sicilia, registrando numeri alquanto importanti di fruitori e turisti del sito sul vulcano. I costi della funivia e delle annesse escursioni non sempre sono facilmente accessibili a tutti, e paradossalmente sono forse di più i turisti stranieri che vi accedono che i siciliani. L’accordo adesso apre nuovi scenari e prospettive, anche perchè in questo periodo, sia per la stagione che per l’emergenza Covid i turisti stranieri, ma anche di altre regioni italiane, sono pochi. Resta comunque l’esigenza di una regia unica che coordini il sistema turistico dell’Etna durante tutto l’anno.
(foto a cura di Michele La Rosa)
