I Borghi di Sicilia fanno rete: sostenibilità e nuove strategie di promozione
Borghi più belli e sostenibili di Sicilia: passa anche dalla sostenibilità la riscoperta dei borghi come mete turistiche attrattive. Si muove in questa direzione l’associazione “Borghi più belli d’Italia in Sicilia”, di cui fanno parte 23 borghi siciliani, che si sono riuniti a marzo a Salemi, accolti dal sindaco Domenico Venuti.
L’obiettivo che l’associazione si pone, in questa fase progettuale, è quello di proporre un’offerta turistica appetibile e che allo stesso tempo sia rispettosa dell’ambiente e dell’ecosistema dei borghi come bene socio – culturale da scoprire, apprezzare e valorizzare. Tra le iniziative presentate dal direttivo, coordinato da Michelangelo Giansiracusa, sindaco di Ferla, c’è infatti la realizzazione di una Eco-guida in partnership con SicilyByCar: una guida turistica che racconti i borghi nella prospettiva di poterli esplorare anche attraverso il supporto della mobilità elettrica con l’installazione di colonnine per la ricarica: una novità che segna l’evoluzione dei tempi per conciliare un turismo sostenibile e dare risalto alle bellezze autoctone, ma anche per andare incontro alla richiesta di un turismo sempre più slow e rispettoso dei territori.
Accanto alla sostenibilità le chiavi di rilancio passano dalla promozione culturale, dall’attenzione alla valorizzazione del patrimonio culturale e del turismo come risorse strategiche. Il tema turistico – culturale, è stato declinato sia con l’appoggio alla candidatura del comune di Salemi al contest “Borgo dei Borghi” in rappresentanza della Sicilia, in corso in questi giorni, sia con la proposta del progetto “Dona per l’arte”: una campagna crowdfunding per il restauro di opere scultoree e pittoriche dei borghi con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico comune.
“Tra le prossime iniziative che puntano a dare valore alla nostra associazione – racconta Pippo Simone, vicepresidente nazionale dell’associazione Borghi più Belli d’Italia- c’è la costituzione di un comitato scientifico fatto da ricercatori e studiosi su temi ambientali, sociali ed economici, per comprendere meglio insieme quali sono le dinamiche che possono supportare un modello di crescita a misura di borgo”.
La rilevanza strategica dei borghi siciliani come bene socio-culturale da valorizzare a livello nazionale, sarà al centro del dibattito a Sambuca di Sicilia, dove il prossimo 15 aprile si terrà la prossima Assemblea Nazionale dell’Associazione “Borghi più Belli d’Italia”, ospitati dal sindaco Leo Ciaccio.
(nelle foto di copertina il borgo di Castiglione di Sicilia tra l’Etna e l’Alcantara. ph Michele La Rosa)