CASTIGLIONE DI SICILIA – La meridiana solare e l’equinozio: giornata di studi
Michele La Rosa -Perfettamente funzionante. Testimonianza di come un tempo si misurava il tempo. Un antico orologio che attraverso i raggi solari scandisce il tempo, le stagioni. Oggi attrazione per i turisti ma anche strumento scientifico e culturale, da far conoscere alle giovani generazioni e non solo. L’antica meridiana solare al centro di una giornata di studi in occasione dell’equinozio d’autunno. Domenica 22 settembre, nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo si svolgerà l’iniziativa dove appunto esiste la meridiana di Temistocle Zona, del 1882, qui si terrà l’evento, organizzato grazie alla collaborazione dell’ingegnere Antonino Ortolani di Acireale. Saranno presenti gli studenti delle scuole di Castiglione di Sicilia, che saranno preparati nei giorni precedenti all’evento grazie alla disponibilità della dirigente dell’Istituto Comprensivo Santo Calì di Linguaglossa, la dottoressa Rita Pagano. I ragazzi avranno così l’opportunità di osservare da vicino il fenomeno dell’equinozio e comprendere il funzionamento della meridiana. Alle ore 11:30, l’Arciprete don Orazio presiederà la Santa Messa, seguita da una spiegazione approfondita della meridiana, in attesa che, qualche minuto prima delle 13:00, si possa osservare il preciso momento in cui sarà segnato l’equinozio autunnale, un fenomeno astronomico che segna il passaggio dall’estate all’autunno nell’emisfero settentrionale. Durante questo evento, il giorno e la notte hanno una durata quasi identica, poiché il Sole si trova direttamente sopra l’equatore. Da questo momento in poi, le giornate inizieranno ad accorciarsi e le notti a diventare più lunghe, avvicinandosi progressivamente all’inverno. All’evento interverrà pure Giuseppe Vecchio, giornalista professionista e direttore del giornale La Voce dell’Jonio, che presenterà un opuscolo di studio dedicato alle meridiane, in particolare quelle di Acireale e Castiglione, realizzato dall’ingegnere Ortolani. Temistocle Zona fu invitato a Castiglione per arricchire il luogo sacro con questo antico e utile strumento di misurazione del tempo, che segna l’ora locale con grande precisione. L’iniziativa è di grande importanza culturale e didattica, oltre che scientifica, e si avvale del patrocinio del Comune. Numerosi i turisti che giungono sul luogo per ammirare la meridiana solare e fotografarla. L’evento di domenica servirà agli studenti per illustrare come nel passato avveniva aa misurazione del tempo con l’orologio solare, il passaggio tra le stagioni, lo studio dell’astronomia più in generale. La meridiana fu completata dopo anni di studi approfonditi. Commissionata dall’arciprete mons. Sardo Turcis, fu progettata nel 1882 dall’astronomo palermitano Temistocle Zona, direttore dell’Osservatorio Astronomico di Palermo. L’anno successivo, fu pubblicato un opuscolo contenente le tavole che riportano le ore “all’italiana e all’europea”.