ACIREALE – Il Consiglio comunale ed il Tribunale Diritti del Malato chiedono attenzioni per l’Ospedale
All’indomani della seduta del consiglio comunale di Acireale dedicata all’ospedale “Santa Marta e Santa Venera”, il presidente Rosario Raneri, annuncia che, su richiesta del consigliere Rito Greco, che ha sollecitato la seduta insieme con il collega Riccardo Castro, sarà stilato e approvato un documento sui lavori del consesso, che sarà inviato all’assessorato regionale alla Salute e alla Commissione Servizi sociali e sanitari. Con il documento il consiglio comunale di Acireale chiederà audizione in Commissione per sollecitare maggiori investimenti sul nosocomio acese, l’incremento del numero del personale in servizio e il potenziamento della struttura, delle attrezzature e degli arredi. «E’ stata una seduta di consiglio comunale importante che ha registrato la partecipazione attiva di tutti i componenti su tematiche particolarmente sentite dai cittadini. L’aula ha apprezzato gli interventi degli ospiti, e nello specifico di Carmelo Musmeci, presidente del Tribunale per i diritti del malato, che si è soffermato sulle carenze della struttura e ha sollecitato interventi che potenzino la funzionalità del pronto soccorso; del direttore medico del distretto ospedaliero, Salvatore Scala, che ha motivato i disagi del pronto soccorso con la carenza di personale e sottolineato come tutti medici e infermieri si adoperino costantemente e ha evidenziato l’incremento dell’attività dei reparti; e del direttore dell’U.O.C. Ospedalità Pubblica, delegato del direttore generale dell’Asp Catania, Giuseppe Spampinato, che ha informato l’aula che nonostante le scarse risorse sono partiti i lavori di ristrutturazione e l’installazione della videosorveglianza interna e d esterna,- riassume il presidente Rosario Raneri-. E’ bene sottolineare che unanime e convinto è stato ed è il riconoscimento delle eccellenze in servizio nei diversi reparti del nosocomio acese. Questa seduta darà i suoi frutti, prossimamente il documento sarà sottoposto all’approvazione dell’aula e sarà subito inviato alla Regione in attesa di un incontro».