RANDAZZO – Giunge l’ok del Consiglio per il bilancio 2015

  A maggioranza  il Consiglio Comunale  ha approvato il Piano di riequilibrio finanziario ai sensi dell’art. 243 bis del D. L.vo 267/2000, ed il Bilancio di Previsione 2015 con la Relazione previsionale e programmatica nonché del Bilancio pluriennale 2015/2017, con funzione autorizzativa, ed il Bilancio armonizzato di cui all’art. 9 del D. L.vo 118/2011 ai fini conoscitivi.

La prima deliberazione, approvata dal Civico Consesso randazzese alle prime luci dell’alba di sabato 19 novembre, prevede la manovra per il ripiano complessivo di quasi 8 milioni di euro fra debiti fuori bilancio certi e potenziali, per un impegno complessivo sostenibile di quasi 600 mila euro all’anno a carico del bilancio comunale sino al 2024. A tale impegno si farà fronte – come si legge nel relativo atto consiliare – intanto con una sostanziosa riduzione sulla spesa relativa al personale e, fra le altre misure, con il recupero dell’evasione, l’incremento delle tariffe relative all’occupazione degli spazi ed aree pubbliche, l’adeguamento degli oneri di urbanizzazione nonché con la rideterminazione delle tariffe a copertura dei costi relativi ai servizi a domanda individuale e la copertura integrale dei costi di gestione per il servizio raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani per tutta la durata del Piano.

La seconda deliberazione consiliare – relativa all’approvazione del Bilancio di Previsione 2015, con la Relazione previsionale e programmatica, nonché del  Bilancio pluriennale 2015/2017, con funzione autorizzativa, ed il Bilancio armonizzato di cui all’art. 9 del D. L.vo 118/2011 ai fini conoscitivi – è stata approvata, sempre da parte della maggioranza che sostiene l’amministrazione comunale con a capo il sindaco Michele Mangione, nella serata di domenica 20 novembre, con un saldo a pareggio di 36 milioni e 120 mila euro.

Soddisfatto il sindaco Michele Mangione per “il grande senso di responsabilità di tutti i consiglieri comunali di maggioranza; é doveroso inoltre – sottolinea – riconoscere il ruolo di quei consiglieri dell’opposizione che, pur astenendosi, con la loro presenza in aula, hanno consentito il voto al Piano di riequilibrio. Con la successiva approvazione del bilancio 2015, votato dalla mia maggioranza, si è così assicurato il normale prosieguo dell’iter amministrativo iniziato tre anni fa, che vede fra i suoi primi e principali obiettivi quello del risanamento economico-finanziario dell’Ente dando copertura, fra l’altro, e colmando tutte le lacune ed i buchi relativi al passato. E tutto questo – precisa infine – evitando l’aumento dei tributi. Sono fermamente convinto di aver fatto tutto il possibile per evitare il dissesto finanziario dell’ente che avrebbe generato pesanti conseguenze per l’intera comunità”.  (Comunicato stampa dell’Ente)