5 Maggio 2024

TAORMINA – Controlli della Guardia di Finanza, scoperti finti alberghi mascherati da b&b

Tourists-entering-Corso-Umberto-the-main-street-in-Taormina-through-the-Porta-Messina-gate-Taormina-Sicily-Italy-EuropeAlberghi mascherati da bed & breakfast, violazioni varie in termini fiscali e di normative sul lavoro. E’ questo il risultato dei controlli della Guardia di Finanza sul territorio della capitale del turismo. I  militari della Guardia di finanza della compagnia di Taormina hanno individuato alcune strutture ricettive che a dispetto della ufficiale  veste di ‘bed & breakfast’, che ha un  trattamento fiscale agevolato, offrivano una serie di servizi alberghieri, omettendo di dichiarare ricavi per oltre 700.000 euro ed Iva dovuta per altri 68.000. Scoperta anche una “casa-vacanza” che negli anni non avrebbe dichiarato redditi per oltre 1,1 milioni di euro e Iva non dovuta per più di 90.000 euro. In sette strutture sono stati trovati elementi che, secondo le Fiamme gialle, denotavano un’offerta ricettiva prestata in maniera non occasionale e con una organizzazione da attività d’impresa con servizi “extra” quali escursioni, convenzioni con stabilimenti balneari. Ma anche attività di ristorazione e numero di posti letto superiore a quello dichiarato, che per la Regione Sicilia, non deve superare le 5 camere per un massimo di 20, nonché la presenza di personale dipendente, tra l’altro, non assunto. Questo il risultato su Taormina che se esteso ad altre località turistiche viciniore probabilmente darebbe ulteriori risultati più o meno simili per attività pseudo ricettive che albergatori ed operatori di settore denunciano da tempo, cioè esiste un vero e proprio settore parallelo di strutture ricettive come case vacanze o similari ne autorizzato ne che rispetti le norme del comparto.