9 Novembre 2024

Lo Chef Philip Guardione ancora premiato da TripAdvisor

Propone piatti come l’arancino di riso e primi piatti siciliani come la pasta alla norma o al nero di
seppia o ai ricci

Michele La Rosa – Di riconoscimenti ne ha ricevuti già diversi nella sua carriera, fino a farlo diventare ambasciatore del gusto nel mondo, spesso proprio proponendo quei sapori e menù della madre patria: la Sicilia. E così Piccola Cucina Osteria, dello Chef Philip Guardione, già premiato da TripAdvisor nel 2022 come miglior ristorante di New York, si classifica nella top 10 dei ristoranti “hidden gems” (gemme nascoste) degli Stati Uniti nel 2023, e ottiene quindi il Traveler’s Choice Best of the Best – U.S. Restaurants 2023 Award di TripAdvisor.
Nato a Catania e cresciuto a Francavilla di Sicilia (ME), dopo aver studiato presso l’alberghiero di Giarre,
Philip Guardione lascia la Sicilia a 19 anni per andare a lavorare in Svizzera. Poi, un trionfale rientro in
Italia perché assunto al Four Season di Milano per lavorare insieme allo Chef Sergio Mei, diventa
capopartita nell’arco di sei anni dopo aver iniziato come commis. Successivamente si sposta a Parigi al
Carpaccio, e poi ancora al Taillevent di Alain Solivérès, sempre a Parigi. Il traguardo è però New York.
Piccola Cucina Osteria da subito è stata una vera rivoluzione. Nel cuore di Soho, il quartiere newyorkese
più popolare per la vita notturna, un locale dove sperimentare l’autentica cucina siciliana e dove vivere
l’accoglienza tipica dell’isola.
A New York a quel tempo ancora non c’erano autentici ristoranti siciliani, e quindi Philip decide di proporre la sua cucina tradizionale con l’intento di trasmettere la vera anima della Sicilia a tavola, cercando di ricreare anche l’atmosfera che si respira mangiando in una casa siciliana. E’ stata questa la formula vincente del suo successo.
Lo chef propone piatti come l’arancino di riso e primi piatti siciliani come la pasta alla norma o al nero di
seppia o ai ricci, servendole in pentole come si faceva a casa sua la domenica, ma comunque le rivisita in
chiave moderna e aggiorna le tecniche di cottura e le presentazioni. Grazie a Philip ed alla sua
perseveranza, gli americani – da New York al Montana – iniziano ad apprezzare i sapori nuovi e più forti
del pesce siciliano. Il palato americano negli anni diventa più raffinato, e Philip riesce ad allargare sempre
di più il suo menu e la sua fama cresce a livello proporzionale.
Dal 2009 – anno dell’apertura della prima location di Piccola Cucina – ad oggi, quello dei ristoranti siciliani
di Guardione è stato un successo senza eguali nel mondo della ristorazione italiana all’estero.
Code eterne fuori dal primo locale hanno spinto Guardione ad aprirne un altro molto vicino (Piccola Cucina Estiatorio), uno in Montana (Piccola Cucina Ox Pasture), uno ad Ibiza – ora frequentato da molte celebrities italiane ed europee – (Piccola Cucina Ibiza), ed infine una versione più raffinata nell’Upper East Side di New York (Piccola Cucina Uptown). Il successo di Uptown è tale per cui quest’anno, nel 2023, si sono dovuti espandere ancora, aggiungendo un secondo piano: ancora più grande, più elegante, con un bar d’atmosfera che i guests del quartiere più chic al mondo stanno apprezzando molto.
Ad ogni modo, il denominatore comune di tutti i locali è la cucina ed il vino della tradizione siciliana.
Il Traveler’s Choice Best of the Best Award – U.S. Restaurants è un premio che TripAdvisor annualmente
assegna a ristoranti negli Stati Uniti che vengono suddivisi in varie categorie e vengono votati da clienti che li hanno provati. Piccola Cucina Osteria non solamente rientra nella lista di ristoranti che – in tutti gli Stati Uniti – sono considerati “gemme nascoste” e dunque “piacevoli sorprese” del 2023, ma si classifica addirittura tra i primi 10, al fianco di ristoranti per lo più americani.