Naso (ME) – Il grande Flavio Bucci al Teatro Vittorio Alfieri
Flavio Bucci racconta e si racconta fuori dai denti: la sua vita, la sua carriera; i successi e le defaillances; aneddoti e riflessioni filosofiche; citazioni dei suoi lavori e di quelli degli altri; consuetudini, vizi privati e pubbliche virtù dello spettacolo italiano e non; ritratti di personaggi celebri; la politica e l’impegno, per disegnare un percorso e un periodo storico e artistico poco lontano nel tempo, ma molto distante da noi, tutto con la proverbiale spregiudicatezza del grande attore.
Sarà una scorribanda senza trionfalismi e senza vergogna, di libere associazioni, ricordi di teatro e di cinema, ma anche la confessione delle dipendenze e del suo irrefrenabile bisogno di libertà, del suo rapporto con le donne, attraverso il racconto spudorato di mogli, figli ed amori, l’occasione per far rivivere con immagini e parole i suoi grandi successi (da Ligabue, a Il Marchese del Grillo), i grandi classici teatrali contemporanei, i film con i maggiori autori italiani e stranieri e persino la sua attività di doppiatore di Gerard Depardieu e John Travolta.
Gloria Pomardi interpreta le varie fasi storiche, i personaggi e i lavori citati, le mode musicali attraverso essenziali interventi danzati su brani noti o composizioni originali di Lucio Gregoretti.
Il racconto a quattro mani scritto da Bucci con Marco Mattolini (che ha collaborato con lui più volte nel tempo e in grandi successi come Il Fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila…, Chi ha paura di Virginia Wolf? e altri) sarà un vulcano di spunti comici e rievocazioni emozionanti teso a far ricordare ai meno giovani e a far conoscere ai meno vecchi un periodo storico vivacissimo e un protagonista straordinario.
Occasione imperdibile per essere testimoni, attraverso le tavole di un palcoscenico, della vita fantastica di un uomo eccezionale.
Appuntamento il 15 marzo alle ore 21:30 al Teatro Vittorio Alfieri di Naso con E pensare che ero partito così bene…
Scritto da Flavio Bucci e Marco Mattolini
Raccontato e interpretato da Flavio Bucci
con la partecipazione di Gloria Pomardi
Costumi Patrizia Pontesilli
Musiche originali Lucio Gregoretti
Regia Marco Mattolini
Produzione É20