Donnafugata, il nuovo Etna Rosato
Delicato, floreale, di grande freschezza: è il nuovo Etna Rosato di Donnafugata, Sul Vulcano, che debutta in occasione del Vinitaly di Verona. L’azienda che ha le sue storiche tenute nella Sicilia occidentale, a Contessa Entellina e Pantelleria, è anche nella parte orientale dell’isola, nell’area di Vittoria e sull’Etna, per proporre l’eccellenza del vino siciliano da territori diversi, tutti dal potenziale straordinario. Dell’Etna questo rosato rappresenta una piccola produzione di pregio – solo 16.000 bottiglie – frutto della viticoltura di montagna del vulcano attivo più alto d’Europa; sulle sue pendici Donnafugata coltiva 18 ettari di vigneti, in cinque diverse contrade del versante nord, tra Randazzo e Passopisciaro. Un terroir di particolare fascino e pregio pedo-climatico che gode di una “sacca climatica” caratterizzata da precipitazioni inferiori alle medie degli altri versanti; le estati sono ventilate e fresche, caratterizzate da forti escursioni termiche tra giorno e notte, che favoriscono la produzione di uve di particolare finezza aromatica.Le vigne di Nerello Mascalese dal quale è ottenuto il Sul Vulcano Rosato, si trovano tra i 730 e i 750 metri sul livello del mare, su terreni composti da sabbie vulcaniche; l’interazione tra questi terreni, il loro microclima e le viti con 70 e più anni di età, rendono irripetibili ed eccezionali le caratteristiche dell’uva qui prodotta e del vino che ne deriva.Sul Vulcano Rosato affascina per la fragranza con la quale esprime le tipiche caratteristiche del Nerello Mascalese, vitigno identitario di questo territorio: dal color rosa tenue, presenta delicati sentori di glicine, accompagnati da piacevolissime note fruttate di susina e pompelmo rosa. La sua raffinata mineralità lo rende perfetto da abbinare a crudi di crostacei, piatti vegetariani, formaggi freschi e carni bianche. Un vino di grande nitidezza che permette di esplorare profumi e sapori di una Sicilia che non ti aspetti e che suscita meraviglia. Sull’etichetta del Sul Vulcano Rosato campeggia la chioma di una dea-vulcano; i suoi colori delicati rappresentano le sfumature che si trovano sulla bocca fumante dell’Etna, raffigurato come una divinità antica, potente e femminile: “la Montagna” come viene chiamato dalla gente del posto. “Sul Vulcano” è una dichiarazione d’amore: un vino puro ed elegante, che fa respirare l’energia di questo luogo unico situato al centro del Mediterraneo.