GIARRE – Mettere in sicurezza gli edifici pubblici. Conferenza di servizio
Monitoraggio del territorio e prevenzione. Si vogliono evitare danni o catastrofi dovuti ad eventi atmosferici eccezionali. I ricordi del passato sono ancora troppo evidenti. Le cronache di questi giorni in altre zone d’Italia hanno destato una certa preoccupazione negli amministratori siciliani, dove sarebbe il caso di verificare anche l’organizzazione sul territorio del Servizio di Protezione Civile, a cominciare proprio dai Comuni. Si è svolta stamane, su convocazione del Sindaco Angelo D’Anna, una conferenza dei servizi al fine di discutere e concordare eventuali provvedimenti da adottare relativamente alle verifiche tecniche dei livelli di sicurezza sismica degli edifici pubblici strategici, propedeutici per l’eventuale accesso ai finanziamenti di cui all’ordinanza del Dipartimento della protezione Civile n. 344 del 09/05/2016. Presenti, oltre al Sindaco Angelo D’Anna, l’Assessore con delega ai Lavori Pubblici e alla protezione Civile Giuseppe D’Urso, il Dirigente dell’Area tecnica Ing. Giuseppa Rita Leonardi, il Responsabile del servizio di Protezione Civile Gaetano Bonaccorso e l’Ing. Sebastiano Caramagno, esperto in materia di risanamento strutturale e accesso ai finanziamenti pubblici.
Il Sindaco, ad inizio di riunione, ha manifestato l’esigenza di dover adeguare alle norme antisismiche diversi edifici pubblici tra i quali il Palazzo Municipale, l’edificio che ospita l’Ufficio Tecnico e quello ove è ubicata la caserma dei Carabinieri di Macchia.
Si è preso atto che, per poter accedere ai finanziamenti previsti dall’ordinanza del Capo del Dipartimento di protezione Civile n. 344/2016 è necessario prima procedere ad effettuare delle verifiche tecniche ed individuare per ogni edificio l’indice di sismicità, tra l’altro previsto da una norma di legge e già effettuato su alcune scuole pubbliche oggetto di interventi in corso. E’ nostra intenzione – dichiara il Sindaco D’Anna – agire in una logica di prevenzione per mappare gli edifici pubblici strategici al fine stabilire l’indice di sismicità e poter accedere ai finanziamenti previsti dalle normative vigenti in materia di protezione Civile per effettuare interventi di miglioramento strutturale”. Seguiranno ulteriori incontri tra i tecnici che avranno il compito di porre in essere tutti gli atti necessari per tale attività.
