FRANCAVILLA SICILIA – Un Centro espositivo in attesa di essere attivato
Aprire subito per evitare ulteriori atti di teppismo. I vandali hanno già danneggiato il Centro Espositivo Permanente dei Prodotti Tipici, all’interno del Parco urbano che si accede da Piazza Wojtyla, l’opera finanziato dal Gal “Terre dell’Etna e dell’Alcantara”, struttura che dovrebbe consentire ad agricoltori ed artigiani di poter vendere direttamente al pubblico i frutti delle loro produzioni. Quelle casette in legno già montate da molti mesi oggi sono state prese di mira da vandali e ignoti che iniziano a creare seri danni. Ieri abbiamo curiosato un po’, fotografando la situazione e trovando quasi tutte le costruzioni con le porte aperte, incustodite, con qualche evidente danno. 
Qualche settimana fa era proprio il sindaco Lino Monea a mostrarci alcune foto di danneggiamenti vari che adesso si sta cercando di rimediare. Le procedure amministrative e la non facile assegnazione e gestione delle strutture per lo scopo per cui erano state finanziate stanno ritardando i tempi di consegna e di apertura del Centro Espositivo. Pur tuttavia, a parte gli atti vandalici, sono evidenti il segno ed il risultato del trascorrere del tempo: il legno si invecchia facilmente, soprattutto se preda delle intemperie del tempo, come la pioggia, e se non trattato con specifici procedimenti di salvaguardia. Il rischio è che il Centro sarà già danneggiato nel momento in cui si vorrebbe inaugurare e attivare per lo scopo per cui è stato concepito. Quelle porte spalancate, gli evidenti danneggiamenti alle casette e strutture di servizio, l’umidità, il mancato utilizzo, sono segni e testimonianze che serve un intervento tempestivo, sia per controllare il tutto che per salvaguardare le strutture e attivare la funzionalità del Centro. Certo gli atti di vandalismo vanno condannati senza se e senza ma, è impensabile danneggiare ciò che viene realizzato per garantire invece una immagine diversa e dare una svolta allo sviluppo economico locale.
(in allegato foto)
