VALLE ALCANTARA – Un bus per far raggiungere la Polonia agli ucraini
MICHELE LA ROSA – Parte da qui un grande gesto di solidarietà. Cronache di questi giorni, dove il coraggio e l’intraprendenza di tanti spesso resta fuori dal racconto dei mass media. Dalla Sicilia solidarietà ai cittadini in fuga dall’Ucraina mettendo a loro disposizione un bus. E’ quanto avvenuto nei giorni scorsi grazie a dei fondi raccolti dai volontari e fondi propri degli organizzatori dell’iniziativa. Così nei giorni scorsi si è concretizzata l’iniziativa che ha visto promotori Andrea Cipolla, giovane amministratore della Onebus srl con sede operativa nella Valle Alcantara e la Brianza in Lombardia, e che fa autolinee internazionali dalla Sicilia verso la Germania ed altri paesi europei e viceversa, insieme ad Emanuele Rannucci, giornalista romano in contatto con un membro dell’amministrazione militare del posto. “Abbiamo creato un servizio di navetta tra Leopoli (Ucraina) e Medyca (Polonia) per portare in salvo donne e bambini che scappano dalla guerra, in cerca di un rifugio dove poter stare al sicuro. Dopo aver visto quelle terribili immagini in tv, non potevamo far finta di nulla. Il pullman partito dalla Germania, si è diretto in Ucraina con a bordo gli autisti e i volontari romani, abbiamo avuto l’autorizzazione ad entrare in dogana, grazie ad Emanuele Rannucci, in contatto con un membro dell’amministrazione militare del posto, portando i primi aiuti umanitari, e facendo da spola tra la stazione di Leopoli e la prima città di confine polacco Medyka. Li ci sono state scene terrificanti di bambini che piangevano e spesso consegnati ad amici e parenti poiché la famiglia non poteva partire, per mancanza di documenti o per stare affianco ai genitori anziani” – ci dice Andrea Cipolla sentendo il racconto degli autisti coraggiosi che hanno partecipato. Con l’evolversi della situazione il servizio è stata sospeso, ma si stanno valutando altre iniziative con le associazioni di volontariato. “La nostra azienda sarà a supporto di queste iniziative di volontariato e metterà a disposizione le proprie risorse per aiutare il più possibile, quanti ne hanno bisogno” – dice ancora Andrea Cipolla.
