MESSINA – Un falso esposto “firmato” Anaao Assomed contro il Papardo
Un esposto denuncia, di circa 18 pagine, palesemente falso, attribuito ad Anaao Assomed Sicilia e al suo segr. reg.le Pietro Pata, è stato inviato nei giorni scorsi a numerose Istituzioni (Procura della Repubblica di alcune città siciliane e calabresi, Ministero della Salute, assessorato Sanità, Presidenza VI commissione Legislativa, Procura della Corte dei Conti di Palermo), sull’amministrazione dell’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina.
Su carta intestata artefatta, e con la firma di Pietro Pata definito “segr. provinciale”, quando invece ricopre la carica di segr. regionale dell’Anaao Assomed Sicilia, attribuendo pesanti accuse mosse all’assessorato regionale alla Salute ed altre Istituzioni. La segreteria regionale di questo sindacato ha appreso la spiacevole notizia, da una nota inviata dall’ass.re Gucciardi. Si tratta di un vile attentato alla credibilità dell’ANAAO-ASSOMED Sicilia, non solo nella sostanza dell’azione e a maggior ragione in un momento estremamente delicato per la Sanità siciliana. Nel prendere in modo assoluto le distanze dai contenuti e dalla forma di tale esposto, che non rispecchia in alcun modo lo spirito di questa sigla – con atteggiamento sempre istituzionalmente corretto e critico, laddove occorra – questa sigla sindacale comunica che lunedì 19 settembre, i legali di Anaao Assomed Sicilia presenteranno denuncia/querela contro ignoti, costituendosi parte civile per l’indubbio danno di immagine oltre che per l’assoluta inattendibilità dei contenuti. “Le recenti polemiche seguite alla presentazione del nuovo assetto dell’emergenza/urgenza della Rete ospedaliera siciliana – sostiene Pietro Pata, segr. reg.le Anaao Sicilia – non possono trovare sponda in “corvi” che vogliono avvelenare il clima di un corretto e civile confronto istituzionale. Invieremo copia della nostra denuncia querela a tutte le Istituzioni interessate, primo fra tutti l’assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, a discolpa di quanto imputatoci”. L’ass.re Gucciardi infatti, aveva ricevuto una nota falsamente attribuita alla sigla sindacale e, firmata dal segr. “prov.le” Pietro Pata. “Non siamo assolutamente gli autori – precisa Pata, nella missiva inviata all’ass.re Gucciardi – ma vittime inconsapevoli di questo criminale dossieraggio”. L’atto compiuto a danno dell’Anaao Assomed, è un reato punibile penalmente.
(Comunicato Stampa Anaao Assomed Sicilia)