3 Dicembre 2024

SICILIA – Turismo invernale,Etna e Madonie da grandi numeri, ma tanti disservizi

Michele La Rosa – Tutti a sciare a Piano Battaglia (Madonie) e sull’Etna. Neve abbondante, tanti sciatori e tanti visitatori, ma anche diverse polemiche:parcheggi insufficienti, rete viaria non adeguata e non sempre sgomberata in tempo. Colpa anche delle belle giornate nel fine settimana si sono registrate presenze record nei tre poli turistici invernali:Etna Nord e Sud, Piano Battaglia/Madonie. Sul versante sud etneo anche le strutture ricettive pare registrino il tutto esaurito fino alle prossime settimane. Su Etna Nord tanta gente, ma anche tante code di automobilisti per arrivare a Piano Provenzana e ridiscendere, qualcuno ha anche dovuto rinunciarci a salire. Code di auto lungo la SS 120 dell’Etna e delle Madonie, bar ed attività commerciali a Linguaglossa sufficientemente affollati. E sui social network però le polemiche e i commenti sono evidenti. Stagione turistica invernale che fa ben sperare, Covid permettendo, seppur si tratta di turisti della domenica, di qualche giorno. Certo è che a Etna Nord sono in tanti a chiedere più servizi, ma anche iniziative da parte dei privati e degli enti preposti, per tornare a parlare di un polo turistico vero e proprio per 12 mesi l’anno. Intanto la Regione ritorna ad affrontare il problema dei servizi sulle Madonie

“Anche il Parco delle Madonie e i Comuni dell’area faranno parte della società di gestione degli impianti di Piano Battaglia.” È uno degli aspetti decisi oggi durante il tavolo tecnico che si è riunito all’assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente, per affrontare la difficile gestione dell’area sciabile di Piano Battaglia. Al gruppo di lavoro, presieduto dall’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, Toto Cordaro, hanno partecipato il sindaco della Città metropolitana di Palermo Leoluca Orlando, i tecnici della Città metropolitana, i sindaci dei Comuni di Petralia Sottana, Isnello, Polizzi Generosa e Collesano e il presidente dell’Ente Parco delle Madonie, Angelo Merlino.
«Il governo Musumeci sta lavorando con impegno affinché possano essere sciolti tutti i nodi che impediscono di rendere pienamente fruibile questo territorio – afferma l’assessore Cordaro – Faremo in modo che siano fissati tempi certi e soluzioni concrete per il rilancio del comprensorio madonita, che deve essere sempre più trainante per il turismo, per lo sviluppo e per l’economia siciliana».
 I tecnici della Città metropolitana, gestore unico dell’area sciabile, hanno spiegato che si è già proceduto alla risoluzione del contratto di gestione degli impianti con la società privata e hanno riferito della disponibilità di affidare la gestione alla società in house Palermo Energia per far ripartire gli impianti quanto prima e, comunque, a pieno regime entro la prossima stagione invernale.
 L’assessore Cordaro ha proposto di inserire nella società di gestione degli impianti il Parco delle Madonie e i Comuni territorialmente interessati all’area sciabile, trovando riscontro favorevole da parte della Città metropolitana. I sindaci e il presidente del dell’Ente Parco si confronteranno per definire l’assetto societario e gestionale degli impianti di Piano Battaglia insieme a Palermo Energia e il tavolo tecnico si riunirà nuovamente il 14 febbraio, data in cui si dovrà raggiungere un accordo definitivo. 

(nella foto l’Etna oggi vista da Castiglione)