GIARRE – I “perchè” del No al referedum. RenzExit dibattiti itineranti
( di Maria Giulia Basile) – Grande partecipazione alla conferenza “RenzExit” avvenuta nel fine settimana nella Sala Messina di Giarre e organizzata dal comitato per il no Jonico-Etneo, formato dai partiti e dai movimenti di centro-destra Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Forza Italia, Noi con Salvini e Diventerà Bellissima. Erano presenti all’incontro- dibattito il prof. Pierangelo Grimaudo, docente di Diritto Pubblico presso l’Università degli studi di Messina, che prendendo la parola ha spiegato ai presenti perché bisogna votare “no”, puntualizzando come la riforma Renzi – Boschi incrementi la confusione tra le camere e come essa stessa sia scritta in modo incomprensibile. Presenti anche gli onorevoli Angelo Attaguile, Basilio Catanoso e Nello Musumeci che hanno ribattuto quanto le modifiche apportate alla costituzione in caso di vincita del “si” sarebbero del tutto negative sia per la politica stessa sia per il popolo italiano, in quanto la sovranità popolare verrà ridotta e sfruttata da una minoranza parlamentare grazie solo al premio di maggioranza. Il comitato promotore dell’evento intensificherà la sua campagna referendaria nelle prossime settimane, dopo i significativi consensi già acquisiti nelle conferenze e nei gazebo informativi allestiti nella zona Jonico-Etnea. Gli appuntamenti sul tema si sono registrati anche a Fiumefreddo, in programma pure a Mascali, a Calatabiano, Riposto e Linguaglossa, concludendo infine di nuovo a Giarre qualche giorno prima del referendum.
